Molfetta dice addio a Tonino Tarzan, icona folcloristica della città
All'anagrafe Nicola Antonio Sciancalepore, si è spento nella giornata odierna
domenica 2 maggio 2021
20.36
Molfetta perde un'icona folcloristica: Nicola Antonio Sciancalepore, da tutti conosciuto come "Tonino Tarzan", oggi è volato via.
«Tonino era un buono - ricorda il sindaco Tommaso Minervini - e aveva uno sguardo sincero. Nell'ultimo periodo, purtroppo, la malattia l'ha messo a dura prova ma noi gli siamo stati al fianco, ogni giorno, aiutandolo e garantedogli cure e assistenza sino alla fine. Tonino era un uomo e mi piace ricordarlo per il suo spirito libero. Per la vocazione da avventuriero come il suo archetipo letterario Tarzan».
«Tonino, come i come i grandi personaggi della letteratura, sfoggiava le sue imprese. Le imprese di atleta campione del mondo Fascia in testa, torso nudo, e luccicanti medaglie al collo che esaltavano i suoi pettorali marmorei. Tonino, noi ai tuoi racconti abbiamo creduto. Come crediamo alle avventure degli eroi dei film e dei libri che ci fanno emozionare. Ciao Tarzan» conclude il primo cittadino.
Classe 1941, si è spento nella giornata odierna in una residenza per anziani di Modugno ma il suo ricordo a Molfetta resterà sempre indelebile come il suo modo di essere tanto controcorrente quanto unico nel suo genere.
«Tonino era un buono - ricorda il sindaco Tommaso Minervini - e aveva uno sguardo sincero. Nell'ultimo periodo, purtroppo, la malattia l'ha messo a dura prova ma noi gli siamo stati al fianco, ogni giorno, aiutandolo e garantedogli cure e assistenza sino alla fine. Tonino era un uomo e mi piace ricordarlo per il suo spirito libero. Per la vocazione da avventuriero come il suo archetipo letterario Tarzan».
«Tonino, come i come i grandi personaggi della letteratura, sfoggiava le sue imprese. Le imprese di atleta campione del mondo Fascia in testa, torso nudo, e luccicanti medaglie al collo che esaltavano i suoi pettorali marmorei. Tonino, noi ai tuoi racconti abbiamo creduto. Come crediamo alle avventure degli eroi dei film e dei libri che ci fanno emozionare. Ciao Tarzan» conclude il primo cittadino.
Classe 1941, si è spento nella giornata odierna in una residenza per anziani di Modugno ma il suo ricordo a Molfetta resterà sempre indelebile come il suo modo di essere tanto controcorrente quanto unico nel suo genere.