Molfetta protagonista nel film "Questa notte parlami dell'Africa". Ieri la prima
La pellicola è girata tra la Puglia e il Kenya
venerdì 28 ottobre 2022
11.20
A partire da ieri è disponibile nelle sale il film "Questa notte parlami dell'Africa", opera prima diretta da Carolina Boco e Luca La Vopa. Nella stessa giornata i registi, il cast, il produttore Corrado Azzollini e Antonio Parente, direttore dell'Apulia Film Commission, hanno preso parte alla prima proiezione della pellicola.
La storia di "Questa notte parlami dell'Africa", tratta dall'omonimo romanzo di Alessandra Soresina edito da Piemme (che torna in libreria proprio in occasione dell'uscita del film), ci porta nei meravigliosi scenari dell'Africa e nelle sue contraddizioni, che fanno da sfondo all'incontro tra due donne, una in viaggio e una del luogo. Così distanti per cultura, una europea e l'altra afro-musulmana, eppure così simili nel loro bisogno di libertà. L'amicizia non conosce differenze di razza, religione o cultura, cresce dove due anime sono disposte a svelarsi, dando vita ad un'alchimia che ha un valore universale.
Interpreti della vicenda sono gli attori: Roberta Mastromichele, Corrado Fortuna, Diane Fleri, Marlon Joubert, la debuttante assoluta kenyana Grace Neema Enock e un cameo di Maria Grazia Cucinotta. "Questo è un film a cui sono particolarmente legato, perché unisce due terre che amo profondamente: la mia Puglia e l'Africa, dove sempre torno quando posso e dove ho trovato una dimensione che sento profondamente mia - dichiara il produttore Corrado Azzollini-. È una storia di libertà, di incontro tra culture e ad anime, una storia che sono orgoglioso di portare sul grande schermo partire con la programmazione pugliese del film dalla mia città, Molfetta, che ha anche ospitato le riprese italiane, è motivo di orgoglio per me e tutta la Draka, che da anni è attiva sul nostro territorio".
Girata tra il Kenya e la Puglia (10 giorni tra Molfetta e Bari nel novembre 2021), il film è prodotto da Draka Production, in associazione con Draka Distribution, Italian Dreams Factory e Seven Dreams Productions, ed è stato realizzato con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020. Per la realizzazione del film, sono state impegnate oltre 25 unità lavorative pugliesi.
La storia di "Questa notte parlami dell'Africa", tratta dall'omonimo romanzo di Alessandra Soresina edito da Piemme (che torna in libreria proprio in occasione dell'uscita del film), ci porta nei meravigliosi scenari dell'Africa e nelle sue contraddizioni, che fanno da sfondo all'incontro tra due donne, una in viaggio e una del luogo. Così distanti per cultura, una europea e l'altra afro-musulmana, eppure così simili nel loro bisogno di libertà. L'amicizia non conosce differenze di razza, religione o cultura, cresce dove due anime sono disposte a svelarsi, dando vita ad un'alchimia che ha un valore universale.
Interpreti della vicenda sono gli attori: Roberta Mastromichele, Corrado Fortuna, Diane Fleri, Marlon Joubert, la debuttante assoluta kenyana Grace Neema Enock e un cameo di Maria Grazia Cucinotta. "Questo è un film a cui sono particolarmente legato, perché unisce due terre che amo profondamente: la mia Puglia e l'Africa, dove sempre torno quando posso e dove ho trovato una dimensione che sento profondamente mia - dichiara il produttore Corrado Azzollini-. È una storia di libertà, di incontro tra culture e ad anime, una storia che sono orgoglioso di portare sul grande schermo partire con la programmazione pugliese del film dalla mia città, Molfetta, che ha anche ospitato le riprese italiane, è motivo di orgoglio per me e tutta la Draka, che da anni è attiva sul nostro territorio".
Girata tra il Kenya e la Puglia (10 giorni tra Molfetta e Bari nel novembre 2021), il film è prodotto da Draka Production, in associazione con Draka Distribution, Italian Dreams Factory e Seven Dreams Productions, ed è stato realizzato con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020. Per la realizzazione del film, sono state impegnate oltre 25 unità lavorative pugliesi.