"Molfetta per la Puglia": Mimmo Spadavecchia è il coordinatore

«Niente primarie. Il futuro Sindaco abbia un forte senso istituzionale»

giovedì 2 marzo 2017 13.49
Come preannunciato nei giorni scorsi, ecco la composizione della segreteria politica del Movimento "Molfetta per la Puglia".
Mimmo Spadavecchia è il coordinatore; al suo fianco anche Saverio Caputi, Cosimo de Gioia (resp. Giovani per la Puglia), Francesco de Virgilio, Mina La Forgia (resp. Donne per la Puglia), Giuseppe Pansini, Rosanna Petruzzella e Giuseppe Squeo.

Definite anche le linee programmatiche del Movimento.

«Partiamo dal presupposto che siamo in forte emergenza e non condividiamo che la scelta del candidato Sindaco sia fatta con le primarie. Il nostro Movimento chiede con forza che il futuro Sindaco sia scelto con dei criteri ben precisi: abbia un forte senso istituzionale, garante, determinato e con un'ottima esperienza amministrativa e politica. Avere la capacità, la volontà e la determinazione di farsi ascoltare nelle varie sedi istituzionali. Noi proporremo l'uomo giusto al posto giusto, con cui condividere nuove idee, semplici, concrete e realizzabili, per rilanciare la nostra città, ormai paralizzata da anni», commenta il Movimento in una nota.

«Abbiano formato cinque "commissioni" per elaborare i progetti, che sottoporremo ai cittadini e al "candidato sindaco". Riguardano le fasce più deboli, i commercianti e gli artigiani, e proporremo la costituzione di una "Commissione Turistica-Imprenditoriale". Inoltre proporremo un tavolo di discussione e programmatico monotematico su: raccolta differenziata, porto di Molfetta e Marineria locale. Chiunque condivide con noi questo modo di fare politica, che mette in primo piano i problemi della città e non i nomi e le bandiere, può contattarci per posta elettronica all'indirizzo info@molfettaperlapuglia.it, sul sito internet: www.molfettaperlapuglia.it oppure sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/Molfetta-per-la-Puglia-227699054358323/?fref=ts. Noi diamo "voce" ai problemi della città… e voi?».