Molfetta per la Puglia, lettera aperta al Sindaco Tommaso Minervini
Rendiamo sicuro e più vivibile il lungomare Marcantonio Colonna, la Villa Comunale e Corso Dante
venerdì 7 luglio 2017
20.00
Con l'inizio della stagione estiva il lungomare Marcantonio Colonna è sempre più frequentato da giovani e adulti alla ricerca di un po' di refrigerio, soprattutto nelle ore serali.
Tuttavia si assiste purtroppo ad un incremento del traffico di veicoli e moto che però, nonostante la presenza di adulti e bambini, sfrecciano ad alta velocità sul lungomare, con evidenti problemi legati alla sicurezza dei passanti.
Al fine di prevenire situazioni di pericolo è necessario adottare sistemi di rallentamento della velocità con l'installazione di bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio. Inoltre per rendere più vivibile il lungomare sarebbe opportuno, almeno per il periodo estivo, chiudere al traffico il lungomare il sabato e la domenica.
Per regolare la "movida" dei giovani molfettesi che spesso lasciano su tutto il lungomare, sui marciapiedi, sui muretti, bottiglie di vetro, il più delle volte rotte con evidente pericolo per i passanti, si potrebbe pensare di emettere un'ordinanza di divieto di vendita di qualsiasi bottiglia in vetro o altro materiale nei locali e nei chioschi cittadini, a partire dalle ore 24:00.
Per non danneggiare poi gli abitanti del quartiere del lungomare sarebbe opportuno disciplinare le emissioni sonore nelle aree esterne dei pubblici esercizi dislocati sulla litoranea. Permettere quindi suoni o musiche fino alla mezzanotte dal lunedì al venerdì. Nelle giornate di sabato e domenica prolungare le emissioni sonore fino all'una di notte.
Estendere la chiusura del traffico veicolare sempre durante il periodo estivo, il sabato e la domenica, anche alla Villa Comunale e a Corso Dante, per creare un lungo percorso praticabile dai molfettesi per la passeggiata serale, in totale sicurezza.
Si potrebbero poi utilizzare "vigilantes o Polizia ambientale a tolleranza zero". Gli stessi possono operare per combattere gli incivili che non rimuovono gli escrementi dei loro cani e coloro che sporcano la città lasciando per strada la spazzatura.
Siamo ormai in piena estate e per rendere operativi nel più breve tempo possibile questi accorgimenti sarebbe necessaria un'ordinanza per provvedimenti urgenti e contingibili per l'igiene e la tutela del territorio, con l'impegno, per il prossimo anno, di programmare per tempo tutti questi accorgimenti con un progetto.
Tuttavia si assiste purtroppo ad un incremento del traffico di veicoli e moto che però, nonostante la presenza di adulti e bambini, sfrecciano ad alta velocità sul lungomare, con evidenti problemi legati alla sicurezza dei passanti.
Al fine di prevenire situazioni di pericolo è necessario adottare sistemi di rallentamento della velocità con l'installazione di bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio. Inoltre per rendere più vivibile il lungomare sarebbe opportuno, almeno per il periodo estivo, chiudere al traffico il lungomare il sabato e la domenica.
Per regolare la "movida" dei giovani molfettesi che spesso lasciano su tutto il lungomare, sui marciapiedi, sui muretti, bottiglie di vetro, il più delle volte rotte con evidente pericolo per i passanti, si potrebbe pensare di emettere un'ordinanza di divieto di vendita di qualsiasi bottiglia in vetro o altro materiale nei locali e nei chioschi cittadini, a partire dalle ore 24:00.
Per non danneggiare poi gli abitanti del quartiere del lungomare sarebbe opportuno disciplinare le emissioni sonore nelle aree esterne dei pubblici esercizi dislocati sulla litoranea. Permettere quindi suoni o musiche fino alla mezzanotte dal lunedì al venerdì. Nelle giornate di sabato e domenica prolungare le emissioni sonore fino all'una di notte.
Estendere la chiusura del traffico veicolare sempre durante il periodo estivo, il sabato e la domenica, anche alla Villa Comunale e a Corso Dante, per creare un lungo percorso praticabile dai molfettesi per la passeggiata serale, in totale sicurezza.
Si potrebbero poi utilizzare "vigilantes o Polizia ambientale a tolleranza zero". Gli stessi possono operare per combattere gli incivili che non rimuovono gli escrementi dei loro cani e coloro che sporcano la città lasciando per strada la spazzatura.
Siamo ormai in piena estate e per rendere operativi nel più breve tempo possibile questi accorgimenti sarebbe necessaria un'ordinanza per provvedimenti urgenti e contingibili per l'igiene e la tutela del territorio, con l'impegno, per il prossimo anno, di programmare per tempo tutti questi accorgimenti con un progetto.