Molfetta omaggia Tonino Nuovo con una mostra
Inaugurazione il 7 dicembre nella Sala dei Templari
lunedì 2 dicembre 2019
12.25
Molfetta omaggerà Tonino Nuovo con una mostra.
Si tratta dell'iniziativa di apertura del mese di dicembre dell'Assessorato alla Cultura.
Sarà inaugurata sabato 7 dicembre, alle 19, in collaborazione con l'Associazione Bottega 54 Arte contemporanea, l'antologica dell'artista naif scomparso nel 2008. Al vernissage interverrà il professor Gaetano Mongelli, storico dell'arte, curatore della mostra ed estensore del catalogo dedicato all'artista. Saranno presenti il sindaco, Tommaso Minervini, legato a Nuovo da stima ed amicizia, l'Assessore alla Cultura, Sara Allegretta, e la signora Maria Colamartino, vedova Nuovo.
«Dopo il successo della Mostra a "Franco e Gilda" dedicata lo scorso anno all'artista Franco Poli, prosegue il percorso di valorizzazione e conoscenza degli illustri maestri molfettesi», afferma l'Assessore Sara Allegretta. «Nuovo – continua - è stato un grande artista, un pittore che non ha avuto paura della contaminazione divenendo, di fatto, un riferimento per più generazioni. Difficile sintetizzare un così lungo percorso di ricerca. E' capace di muoversi con disinvoltura sulla linea del tempo, ma anche di condurti in un viaggio dal visibile all'astratto, verso una realtà trasfigurata ma che al tempo stesso è materica e concreta, attraverso blocchi di colore che diventano punti di apertura, finestre verso spazi nuovi. Questa mostra è senz'altro una occasione per vivere quelle emozioni che ancora oggi Tonino Nuovo è in grado di comunicare».
Ma in cosa consiste la grandezza di Tonino Nuovo. A spiegarlo è il professor Mongelli «La pittura di Nuovo – dice – restituisce un mondo in cui umorismo e amarezza si saldano nel comune collante della favola. Un mondo dove la pista del circo con i suoi funamboli, accompagnati dal suono del violino, o un mercato rionale del sud formicolante di gente, diventano metafore della vita, del desiderio di abbandonarsi alle infinite risorse della fantasia».
La mostra si potrà visitare fino al 31 gennaio prossimo nella Sala dei Templari, tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21. Una selezione di opere, da domenica 8 dicembre, sarà esposta nella Bottega 54 Arte contemporanea.
Si tratta dell'iniziativa di apertura del mese di dicembre dell'Assessorato alla Cultura.
Sarà inaugurata sabato 7 dicembre, alle 19, in collaborazione con l'Associazione Bottega 54 Arte contemporanea, l'antologica dell'artista naif scomparso nel 2008. Al vernissage interverrà il professor Gaetano Mongelli, storico dell'arte, curatore della mostra ed estensore del catalogo dedicato all'artista. Saranno presenti il sindaco, Tommaso Minervini, legato a Nuovo da stima ed amicizia, l'Assessore alla Cultura, Sara Allegretta, e la signora Maria Colamartino, vedova Nuovo.
«Dopo il successo della Mostra a "Franco e Gilda" dedicata lo scorso anno all'artista Franco Poli, prosegue il percorso di valorizzazione e conoscenza degli illustri maestri molfettesi», afferma l'Assessore Sara Allegretta. «Nuovo – continua - è stato un grande artista, un pittore che non ha avuto paura della contaminazione divenendo, di fatto, un riferimento per più generazioni. Difficile sintetizzare un così lungo percorso di ricerca. E' capace di muoversi con disinvoltura sulla linea del tempo, ma anche di condurti in un viaggio dal visibile all'astratto, verso una realtà trasfigurata ma che al tempo stesso è materica e concreta, attraverso blocchi di colore che diventano punti di apertura, finestre verso spazi nuovi. Questa mostra è senz'altro una occasione per vivere quelle emozioni che ancora oggi Tonino Nuovo è in grado di comunicare».
Ma in cosa consiste la grandezza di Tonino Nuovo. A spiegarlo è il professor Mongelli «La pittura di Nuovo – dice – restituisce un mondo in cui umorismo e amarezza si saldano nel comune collante della favola. Un mondo dove la pista del circo con i suoi funamboli, accompagnati dal suono del violino, o un mercato rionale del sud formicolante di gente, diventano metafore della vita, del desiderio di abbandonarsi alle infinite risorse della fantasia».
La mostra si potrà visitare fino al 31 gennaio prossimo nella Sala dei Templari, tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21. Una selezione di opere, da domenica 8 dicembre, sarà esposta nella Bottega 54 Arte contemporanea.