Molfetta Nuoto-Comune: di nuovo davanti al Tar

Chiesto l'annullamento dell'ordinanza di chiusura e sgombero

sabato 9 luglio 2016
La Molfetta Nuoto S.r.l e il Comune di Molfetta si ritroveranno di nuovo di fronte al Tar Puglia.

La società, capogruppo di quelle vincitrici del bando di gestione della piscina comunale, ha nuovamente fatto ricorso alla giustizia amministrativa per chiedere l'annullamento dell'ordinanza a firma dell'allora sindaco Paola Natalicchio che predisponeva l'immediata chiusura, sgombero e interdizione all'uso ma anche l'annullamento della dichiarazione di inagibilità dell'impianto, resa dal Dirigente del Settore Lavori Pubblici, e i verbali del sopralluogo effettuato dai tecnici comunali.
Il ricorso sarebbe motivato dalla inesistenza delle condizioni di pericolo per la salute pubblica e per la pubblica incolumità poste a fondamento dell'ordinanza del primi cittadino.

Il Commissario Straordinario Mauro Passerotti ha deliberato di provvedere alla costituzione del Comune di Molfetta nel processo confermando le ragioni di urgenza che portarono all'ordinanza del 15 aprile scorso.