Molfetta non è pronta per la "stagione", figuriamoci la destagionalizzazione

Spiagge molfettesi ko, a giugno

mercoledì 3 giugno 2015 7.24
A cura di Paola Copertino
E' di gran moda il termine destagionalizzare, se ne fa' un uso smodato riferito al fatto di sfruttare le bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche del proprio territorio dal punto di vista turistico, anche in periodi meno sfruttati. Infatti pur essendo ai primi di giugno, non sono ancora stati collocati sulle spiagge libere cittadini, Prima, seconda e terza cala, Cala San Giacomo e Bussola, i bidoni per la raccolta dei rifiuti (la foto è della scorsa estate).

Nella mattinata di martedì 2 giugno la spiaggia della "Prima cala" era invasa di bottiglie di birra abbandonate, lattine, piatti sporchi e rifiuti depositati ovunque da cittadini incivili e maleducati. Se infatti è vero che mancano i bidoni, è pur vero che a pochi metri di distanza ci sono i cassonetti, quindi basterebbe un po' di interesse per un bene che è di tutti, quale è la spiaggia, per adottare comportamenti più consoni.

Non è stato inoltre ancora attivato il servizio docce e bagni, sempre alla prima cala, e l'anno scorso nelle ore in cui la spiaggia era molto affollata, spesso non era in funzione. Sarebbe il caso di programmare in anticipo la pulizia delle spiagge con la rimozione delle alghe. Un altro dato va inoltre segnalato. Sempre in località "Prima Cala" è stato rimosso il marciapiede che divideva la pineta dalla spiaggia quindi un numero considerevole di persone ha pensato bene di posizionare le autovetture sotto gli alberi non usufruendo del parcheggio, ma invadendo l area destinata alla sosta dei bagnanti. Ancora una volta quindi parliamo di educazione e di rispetto.

Sarebbe opportuno parcheggiare le autovetture in maniera corretta lungo la carreggiata e nelle aree preposte. Piccoli ed utili accorgimenti che qualificano una città e lasciano un bel ricordo al turista e al bagnante di passaggio.