Molfetta nella Rete museale "Terra di Bari": sono due i siti scelti
Si tratta del Museo Civico Archeologico del Pulo e il Museo Diocesano
giovedì 2 novembre 2023
9.14
Sono due, il Museo Civico Archeologico del Pulo e il Museo Diocesano, le realtà con cui Molfetta ha aderito alla Rete museale "Terra di Bari", di cui la Regione Puglia è promotrice.
L'adesione, che rappresenta un'occasione unica per la valorizzazione su larga scala di due Musei, punte di diamante del territorio, ha previsto la sottoscrizione di un accordo di valorizzazione che, per il Museo Diocesano, è stato sottoscritto dal Direttore don Michele Amorosini, per il Comune dall'assessore alla cultura, Giacomo Rossiello.
La Rete museale ha come obiettivi la promozione di politiche e pratiche di cooperazione, collaborazione e co-progettazione tra i musei aderenti per migliorare la qualità, la quantità e le modalità di accesso e fruizione da parte del pubblico valorizzandone il ruolo di presidio culturale del territorio e strumento di crescita e sviluppo delle comunità territoriali; la condivisione e la razionalizzazione delle risorse, al fine di attuare una gestione coordinata di funzioni e di servizi che realizzi economie di scala; l'erogazione di prestazioni di servizi omogenei e coordinati, in termini di efficacia, qualità e tipologia, per favorire la crescita complessiva dell'offerta dei musei della regione.
Non solo. E' previsto anche l'interscambio di dati, informazioni, materiali e la promozione di azioni di sostegno in una logica di learning community; l'attivazione di azioni tese a incoraggiare donazioni private attraverso campagne di fundraising; la condivisione di risorse materiali e immateriali (eventi condivisi, mostre, competenze, professionalità specifiche in particolare nell'ambito della comunicazione, marketing e social network); l'allestimento di progetti di comune interesse da condividere con le istituzioni locali e presentare alla Regione Puglia.
Il tutto a partire dall'Adozione dei livelli minimi uniformi di qualità per i musei e i luoghi della cultura e l'inserimento nel Sistema museale nazionale, per cui sono stati adottati i «Livelli uniformi di qualità per i musei» con Decreto del Ministero dei Beni e dell'Attività culturali e del Turismo, del 21 febbraio 2018. «Come Ente comunale abbiamo aderito con convinzione alla rete museale Terra di Bari con il Museo Civico Archeologico del Pulo, una perla preziosa che merita di essere raccontata ad un pubblico sempre più vasto. L'iniziativa della Regione Puglia ci consente di conquistare una vetrina importante», sottolinea l'Assessore alla Cultura, Giacomo Rossiello.
L'adesione, che rappresenta un'occasione unica per la valorizzazione su larga scala di due Musei, punte di diamante del territorio, ha previsto la sottoscrizione di un accordo di valorizzazione che, per il Museo Diocesano, è stato sottoscritto dal Direttore don Michele Amorosini, per il Comune dall'assessore alla cultura, Giacomo Rossiello.
La Rete museale ha come obiettivi la promozione di politiche e pratiche di cooperazione, collaborazione e co-progettazione tra i musei aderenti per migliorare la qualità, la quantità e le modalità di accesso e fruizione da parte del pubblico valorizzandone il ruolo di presidio culturale del territorio e strumento di crescita e sviluppo delle comunità territoriali; la condivisione e la razionalizzazione delle risorse, al fine di attuare una gestione coordinata di funzioni e di servizi che realizzi economie di scala; l'erogazione di prestazioni di servizi omogenei e coordinati, in termini di efficacia, qualità e tipologia, per favorire la crescita complessiva dell'offerta dei musei della regione.
Non solo. E' previsto anche l'interscambio di dati, informazioni, materiali e la promozione di azioni di sostegno in una logica di learning community; l'attivazione di azioni tese a incoraggiare donazioni private attraverso campagne di fundraising; la condivisione di risorse materiali e immateriali (eventi condivisi, mostre, competenze, professionalità specifiche in particolare nell'ambito della comunicazione, marketing e social network); l'allestimento di progetti di comune interesse da condividere con le istituzioni locali e presentare alla Regione Puglia.
Il tutto a partire dall'Adozione dei livelli minimi uniformi di qualità per i musei e i luoghi della cultura e l'inserimento nel Sistema museale nazionale, per cui sono stati adottati i «Livelli uniformi di qualità per i musei» con Decreto del Ministero dei Beni e dell'Attività culturali e del Turismo, del 21 febbraio 2018. «Come Ente comunale abbiamo aderito con convinzione alla rete museale Terra di Bari con il Museo Civico Archeologico del Pulo, una perla preziosa che merita di essere raccontata ad un pubblico sempre più vasto. L'iniziativa della Regione Puglia ci consente di conquistare una vetrina importante», sottolinea l'Assessore alla Cultura, Giacomo Rossiello.