Molfetta nell'elenco delle città che ospiteranno il Festival Metropolitano
Il 5 luglio in programma il concerto dei Bluebeaters
mercoledì 22 aprile 2015
7.29
Molfetta è inserita nel circuito delle città che questa estate ospiteranno i concerti del Festival Metropolitano, evoluzione del festival Bari in Jazz, una delle manifestazioni di punta dell'estate pugliese organizzato dall'associazione culturale Abusuan.
«Ci siamo con convinzione non solo per la qualità della rassegna ma soprattutto perché è il primo evento dell'area metropolitana che accomuna diverse città. Un primo esperimento che nasce dalle diverse sinergie dei comuni e può contare sull'esperienza di una organizzazione collaudata e della prestigiosa presenza nell'Apulia Jazz Network». Ha spiegato così l'assessore alla cultura del Comune di Molfetta, Betta Mongelli, le ragioni della partecipazione del Comune di Molfetta al Festival nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Bari con l'Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, Silvia Godelli, il sindaco di Bari Antonio Decaro e gli altri amministratori dei comuni di Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Conversano, Gioia del Colle, Giovinazzo, Gravina, Polignano a Mare, Sannicandro di Bari, Turi, Valenzano.
Musica e territorio. In tutto 22 performance live e altri eventi correlati capaci di attrarre un pubblico eterogeneo per interessi e gusti musicali, grazie ad un cartellone ricco di importanti presenze nazionali ed internazionali e talenti locali, selezionati da un comitato artistico di esperti diretto da Koblan Amissah.
Il festival, che fa parte dell'Apulia Jazz Network, la rete dei festival jazz pugliesi, diventa quindi un festival diffuso: dall'8 giugno al 5 luglio.
A Molfetta ci sarà la tappa finale il 5 luglio con i Bluebeaters, storica band di Giuliano Palma, insieme hanno firmato successi come Tutta mia la città e Wonderful Live. Il termine Blue-Beat si ispira alla musica giamaicana nota come Jamaican Blues, al centro del palco un nuovo solista alla voce, Pat Cosmo, che sarà la punta di diamante delle 4 voci che contraddistinguono il nuovo corso: con lui sempre Mr T Bone, Lady Soul Maya e Bunna, per un concerto che spazia tra Blue Beat, Ska, Reggae, Rock Steady.
«Il Festival Metropolitano – conclude l'assessore Mongelli – il Festival di Teatro Civile, la partecipazione dei Dialoghi di Trani, sono appuntamenti nuovi che qualificheranno la nostra estate molfettese 2015. Con il direttore artistico Federico Ancona stiamo già lavorando all'avviso pubblico al quale potranno partecipare tutte le realtà culturali. L'obiettivo è quello di essere pronti a presentare presto il cartellone e diventare anche attraverso gli eventi musicali e teatrali una meta del turismo culturale della Regione Puglia».
«Ci siamo con convinzione non solo per la qualità della rassegna ma soprattutto perché è il primo evento dell'area metropolitana che accomuna diverse città. Un primo esperimento che nasce dalle diverse sinergie dei comuni e può contare sull'esperienza di una organizzazione collaudata e della prestigiosa presenza nell'Apulia Jazz Network». Ha spiegato così l'assessore alla cultura del Comune di Molfetta, Betta Mongelli, le ragioni della partecipazione del Comune di Molfetta al Festival nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Bari con l'Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, Silvia Godelli, il sindaco di Bari Antonio Decaro e gli altri amministratori dei comuni di Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Conversano, Gioia del Colle, Giovinazzo, Gravina, Polignano a Mare, Sannicandro di Bari, Turi, Valenzano.
Musica e territorio. In tutto 22 performance live e altri eventi correlati capaci di attrarre un pubblico eterogeneo per interessi e gusti musicali, grazie ad un cartellone ricco di importanti presenze nazionali ed internazionali e talenti locali, selezionati da un comitato artistico di esperti diretto da Koblan Amissah.
Il festival, che fa parte dell'Apulia Jazz Network, la rete dei festival jazz pugliesi, diventa quindi un festival diffuso: dall'8 giugno al 5 luglio.
A Molfetta ci sarà la tappa finale il 5 luglio con i Bluebeaters, storica band di Giuliano Palma, insieme hanno firmato successi come Tutta mia la città e Wonderful Live. Il termine Blue-Beat si ispira alla musica giamaicana nota come Jamaican Blues, al centro del palco un nuovo solista alla voce, Pat Cosmo, che sarà la punta di diamante delle 4 voci che contraddistinguono il nuovo corso: con lui sempre Mr T Bone, Lady Soul Maya e Bunna, per un concerto che spazia tra Blue Beat, Ska, Reggae, Rock Steady.
«Il Festival Metropolitano – conclude l'assessore Mongelli – il Festival di Teatro Civile, la partecipazione dei Dialoghi di Trani, sono appuntamenti nuovi che qualificheranno la nostra estate molfettese 2015. Con il direttore artistico Federico Ancona stiamo già lavorando all'avviso pubblico al quale potranno partecipare tutte le realtà culturali. L'obiettivo è quello di essere pronti a presentare presto il cartellone e diventare anche attraverso gli eventi musicali e teatrali una meta del turismo culturale della Regione Puglia».