Molfetta ha ritrovato la sua festa patronale. Il bilancio del Comune
Soddisfazione da parte del sindaco Tommaso Minervini
lunedì 12 settembre 2022
16.07
La fanfara dei carabinieri ha fatto cantare Molfetta. Si è chiusa con un bagno di folla la seconda edizione del Festival della bande da giro, evento conclusivo della Festa patronale che quest'anno è durata cinque giorni, dal 7 all'11 settembre.
In migliaia, e in modo ordinato, illuminati a giorno dalle splendide luminarie led, senza spese per la pubblica illuminazione, hanno assistito al concerto proposto dalla Fanfara dei carabinieri del X Reggimento Campania. In migliaia hanno cantato mentre, un po' più in là, ed in totale sicurezza la gente continuava a passeggiare tra le bancarelle. A fare acquisti. A vivere la festa.
Ed è stata davvero festa per tutti. Ai concerti, alle funzioni religiose, alla processione della copatrona, la Madonna dei martiri, che fino a domenica prossima, accoglie tutti in Cattedrale, alle bancarelle, alle tradizioni, ci sono stati anche eventi dedicati ai più piccini con il Sermolfetta che ha curato una programmazione dedicata sia all'interno del Villaggio del fanciullo, realizzato nell'ambito del Progetto Accoglienza, sia all'esterno, in nome della inclusione. Apprezzato dagli ambulanti anche l'ostello dell'accoglienza che il Comune, anche quest'anno, ha voluto predisporre con la collaborazione della Misericordia e delle varie associazioni di volontariato che hanno assicurato il servizio. Successo per il park&ride che ha contributo ad allegerire il traffico in centro.
«Ringrazio tutti coloro che – commenta il Sindaco, Tommaso Minervini - si sono impegnati per la buona riuscita della festa patronale, i frati, il clero, le forze dell'ordine, la polizia locale, coordinata dal comandante Aloia, i carabinieri, coordinati dal Capitano Iodice, e i suoi collaboratori, il comandate del nucleo operativo, Mastropierro, e della stazione carabinieri Molfetta, Tempesta, la Guardia di Finanza, e la Capitaneria di porto per tutto il supporto garantito in concomitanza con la sagra a mare, il Comitato festa patronali, i volontari tutti, una grande ed insostituibile risorsa dela nostra città.
Un ringraziamento particolare alle migliaia di persone che, rispettose delle regole, hanno consentito a tutti di vivere in serenità la festa isolando le mele marce, quella piccola parte di società che non è capace di vivere in un mondo civile. Grazie a tutti».
In migliaia, e in modo ordinato, illuminati a giorno dalle splendide luminarie led, senza spese per la pubblica illuminazione, hanno assistito al concerto proposto dalla Fanfara dei carabinieri del X Reggimento Campania. In migliaia hanno cantato mentre, un po' più in là, ed in totale sicurezza la gente continuava a passeggiare tra le bancarelle. A fare acquisti. A vivere la festa.
Ed è stata davvero festa per tutti. Ai concerti, alle funzioni religiose, alla processione della copatrona, la Madonna dei martiri, che fino a domenica prossima, accoglie tutti in Cattedrale, alle bancarelle, alle tradizioni, ci sono stati anche eventi dedicati ai più piccini con il Sermolfetta che ha curato una programmazione dedicata sia all'interno del Villaggio del fanciullo, realizzato nell'ambito del Progetto Accoglienza, sia all'esterno, in nome della inclusione. Apprezzato dagli ambulanti anche l'ostello dell'accoglienza che il Comune, anche quest'anno, ha voluto predisporre con la collaborazione della Misericordia e delle varie associazioni di volontariato che hanno assicurato il servizio. Successo per il park&ride che ha contributo ad allegerire il traffico in centro.
«Ringrazio tutti coloro che – commenta il Sindaco, Tommaso Minervini - si sono impegnati per la buona riuscita della festa patronale, i frati, il clero, le forze dell'ordine, la polizia locale, coordinata dal comandante Aloia, i carabinieri, coordinati dal Capitano Iodice, e i suoi collaboratori, il comandate del nucleo operativo, Mastropierro, e della stazione carabinieri Molfetta, Tempesta, la Guardia di Finanza, e la Capitaneria di porto per tutto il supporto garantito in concomitanza con la sagra a mare, il Comitato festa patronali, i volontari tutti, una grande ed insostituibile risorsa dela nostra città.
Un ringraziamento particolare alle migliaia di persone che, rispettose delle regole, hanno consentito a tutti di vivere in serenità la festa isolando le mele marce, quella piccola parte di società che non è capace di vivere in un mondo civile. Grazie a tutti».