«Molfetta fuori dalla Città Metropolitana e dall'Autorità Portuale del Levante», via al referendum
Il movimento Un'Opera da Condurre in Porto presenta i quesiti referendari
sabato 14 febbraio 2015
7.08
Il Comune di Molfetta fuori dalla Città Metropolitana e dall'Autorità Portuale di Bari. Il movimento civico Un'Opera da Condurre in Porto - già protagonista a inizio anno con la raccolta di oltre 5 mila firme per chiedere il riavvio dei lavori del nuovo porto - non ci sta all'isolamento economico cui è vittima da diversi mesi la città e promuove un referendum consultivo cittadino per un uscire dalla Città Metropolitana di Bari e dall'Autorità Portuale del Levante.
«Continuare a far parte della Città Metropolitana, così come svendere il Porto all'Autorità Portuale di Bari, significa di fatto abbandonare Molfetta in un totale isolamento economico, lasciandola fuori da tutti i processi decisionali riguardanti gli indirizzi di finanziamenti europei e nazionali, sanità, rifiuti, opere pubbliche» annunciano i promotori del referendum anticipando solo alcuni dei temi cruciali che saranno affrontati nelle prossime settimane.
Lunedì 16 febbraio, alle ore 18, nella Fabbrica di San Domenico, il movimento incontrerà la stampa e la città per illustrare i quesiti da sottoporre alla consultazione popolare.
«Continuare a far parte della Città Metropolitana, così come svendere il Porto all'Autorità Portuale di Bari, significa di fatto abbandonare Molfetta in un totale isolamento economico, lasciandola fuori da tutti i processi decisionali riguardanti gli indirizzi di finanziamenti europei e nazionali, sanità, rifiuti, opere pubbliche» annunciano i promotori del referendum anticipando solo alcuni dei temi cruciali che saranno affrontati nelle prossime settimane.
Lunedì 16 febbraio, alle ore 18, nella Fabbrica di San Domenico, il movimento incontrerà la stampa e la città per illustrare i quesiti da sottoporre alla consultazione popolare.