«Molfetta è un territorio caldo, non bisogna sottovalutare il problema»

L'allarme del consigliere nazionale De Scisciolo dopo il maxi furto alla Favuzzi Group. Lunedì convocata una riunione

sabato 13 maggio 2023 10.48
A cura di Nicola Miccione
«Molfetta, alla pari del territorio provinciale della sesta provincia, è un territorio caldo e quello che sta avvenendo in città, fra furti di ogni tipo, è un problema serio che non deve essere sottovalutato». Sono le parole di Renato De Scisciolo a pochi giorni dal furto di quattro mezzi d'opera, in parte sventato, alla Favuzzi Group.

Per il consigliere nazionale e presidente pugliese della Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura italiane «l'unica protezione è quella dello Stato» e la ricetta per porre fine a questa escalation criminale «da parte di qualcuno che vuole mettere le mani sulla città» è quella di denunciare: «E chi non lo farà diventerà complice della criminalità che, grazie al lavoro della magistratura, si può debellare. Quanto avvenuto a Molfetta è grave, non bisogna sottovalutare il problema».

Intanto, lunedì 15 maggio alle ore 16.00, nella sede di piazza Vittorio Emanuele, a Molfetta, alla presenza del sindaco Tommaso Minervini, è stata convocata una riunione aperta alle organizzazioni di categoria del settore commerciale, alle imprese con i loro referenti sul territorio e ai commercianti «a seguito dell'escalation di fenomeni di delinquenza e microcriminalità» che, ormai da tre mesi, fra furti, rapine e spaccate «stanno ulteriormente affossando il commercio di prossimità».

L'associazione ancora una volta, ribadisce la sua «vicinanza al settore» e se qualcuno fosse vittima di racket o usura assicura il suo supporto morale e legale per uscire dalla spirale che coinvolge di riflesso anche le famiglie. «Unito anche il mondo dell'associazionismo - si legge in un post - può fare la propria parte attiva».