Molfetta dice addio a "La Magnolia" che viene demolita. La fine di una storia iconica
Nello stesso punto è già prevista una rinascita per un futuro più luminoso
venerdì 12 luglio 2024
18.11
Con la demolizione della storica sala ricevimenti "La Magnolia", la città di Molfetta saluta uno dei suoi punti di riferimento più iconici.
La sala, che per decenni ha ospitato matrimoni, battesimi, feste di laurea e innumerevoli altri eventi, ha rappresentato un simbolo di eleganza e tradizione per intere generazioni di molfettesi. Tuttavia, il tempo passa e le esigenze della comunità evolvono, portando alla necessità di ripensare gli spazi urbani in funzione delle nuove esigenze.
La decisione di demolire "La Magnolia" fa parte di un ampio progetto di riqualificazione del territorio, fortemente voluto dagli investitori privati. L'area, che negli ultimi anni era diventata un terreno abbandonato e soggetto a frequenti atti di vandalismo, verrà completamente trasformata: il nuovo complesso, il cui progetto ideato dall'Ing. Alessandro de Robertis, sorgerà sull'area originariamente destinata a sala ricevimenti e comprenderà strutture turistico-ricettive.
La sfida per gli architetti e gli urbanisti sarà proprio questa: coniugare modernità e tradizione, innovazione e memoria, per creare uno spazio che non solo risponda alle esigenze contemporanee, ma che sappia anche onorare il passato e le radici della comunità molfettese.
In definitiva, la demolizione di "La Magnolia" segna la fine di un'epoca, ma anche l'inizio di una nuova fase per Molfetta.
La sala, che per decenni ha ospitato matrimoni, battesimi, feste di laurea e innumerevoli altri eventi, ha rappresentato un simbolo di eleganza e tradizione per intere generazioni di molfettesi. Tuttavia, il tempo passa e le esigenze della comunità evolvono, portando alla necessità di ripensare gli spazi urbani in funzione delle nuove esigenze.
La decisione di demolire "La Magnolia" fa parte di un ampio progetto di riqualificazione del territorio, fortemente voluto dagli investitori privati. L'area, che negli ultimi anni era diventata un terreno abbandonato e soggetto a frequenti atti di vandalismo, verrà completamente trasformata: il nuovo complesso, il cui progetto ideato dall'Ing. Alessandro de Robertis, sorgerà sull'area originariamente destinata a sala ricevimenti e comprenderà strutture turistico-ricettive.
La sfida per gli architetti e gli urbanisti sarà proprio questa: coniugare modernità e tradizione, innovazione e memoria, per creare uno spazio che non solo risponda alle esigenze contemporanee, ma che sappia anche onorare il passato e le radici della comunità molfettese.
In definitiva, la demolizione di "La Magnolia" segna la fine di un'epoca, ma anche l'inizio di una nuova fase per Molfetta.