Molfetta città sicura? d'Ingeo: «Solo a dicembre dodici incendi»
Il coordinatore del Liberatorio Politico: «Un primato assoluto»
giovedì 2 gennaio 2020
9.53
«Nelle ultime ore abbiamo letto e ascoltato dichiarazioni e commenti del primo cittadino che saluta il 2019 "come un anno positivo per la città, ma si deve pensare a migliorarsi ancora sul piano della serenità e della sicurezza".
Peccato che proprio sul piano della sicurezza e serenità, il 2019 sia ai primi posti nella lista nera della sicurezza degli ultimi 12 anni e ci lascia con un primato in assoluto. Non era mai accaduto - evidenzia in un comunicato stampa pervenuto in redazione Matteo d'Ingeo, coordinatore cittadino del movimento civico Liberatorio Politico - che in un solo mese, quello di dicembre, ci fossero stati addirittura 12 incendi di autoveicoli.
Ecco un primato che ricorderemo nei prossimi anni, solo nel mese di dicembre 12 incendi, con un totale di 34 auto bruciate in tutto il 2019. Pertanto, caro sindaco, non ricorderemo l'anno che ci lasciamo alle spalle come sereno e sicuro per i cittadini molfettesi. Inoltre lo ricorderemo, anche, come l'anno in cui avete imbavagliato e zittito il "Comitato Comunale di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali".
Nei prossimi giorni - conclude d'Ingeo, con un passato anche da consigliere comunale - protocollerò le dimissioni da vice presidente di questo importante organismo con le dovute motivazioni. Se Capodanno deve esserci che sia ogni giorno e non solo d'occasione»
Peccato che proprio sul piano della sicurezza e serenità, il 2019 sia ai primi posti nella lista nera della sicurezza degli ultimi 12 anni e ci lascia con un primato in assoluto. Non era mai accaduto - evidenzia in un comunicato stampa pervenuto in redazione Matteo d'Ingeo, coordinatore cittadino del movimento civico Liberatorio Politico - che in un solo mese, quello di dicembre, ci fossero stati addirittura 12 incendi di autoveicoli.
Ecco un primato che ricorderemo nei prossimi anni, solo nel mese di dicembre 12 incendi, con un totale di 34 auto bruciate in tutto il 2019. Pertanto, caro sindaco, non ricorderemo l'anno che ci lasciamo alle spalle come sereno e sicuro per i cittadini molfettesi. Inoltre lo ricorderemo, anche, come l'anno in cui avete imbavagliato e zittito il "Comitato Comunale di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali".
Nei prossimi giorni - conclude d'Ingeo, con un passato anche da consigliere comunale - protocollerò le dimissioni da vice presidente di questo importante organismo con le dovute motivazioni. Se Capodanno deve esserci che sia ogni giorno e non solo d'occasione»