Molfetta celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
Appuntamento il 20 giugno presso l'ex Fabbrica di San Domenico
sabato 18 giugno 2016
17.27
"Rifugiato" è una parola sempre più diffusa nelle discussioni comuni, grazie alla risonanza mediatica di televisioni e giornali. Purtroppo spesso, più o meno inconsapevolmente, è utilizzata in modo improprio.
Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che da oltre dieci anni ha come obiettivo la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulla condizione, spesso sconosciuta ai più, di questa particolare categoria di migranti. In questa ricorrenza l'UNHCR vuole invitare il pubblico ad una riflessione sui milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. E soprattutto non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c'è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni ma anche storie di chi vuole ricominciare a ricostruire il proprio futuro.
Anche Molfetta prende parte: il 20 giugno, alle ore 19.30 presso l'Ex Fabbrica San Domenico, si proverà a capire almeno una parte di quel che accade in tema di protezione dei rifugiati, passando dal contesto internazionale a quello locale, grazie agli interventi di Francesco Ferri e Luca Contrario, attivisti e promotori della Campagna Welcome Taranto, nata per stimolare dal basso chi amministra la città per una programmazione strutturale e diffusa dell'accoglienza, e protagonisti assieme ad altri 300 volontari di #overthefortress, una staffetta sociale e politica dove hanno portato una solidarietà attiva e concreta agli oltre 10.000 rifugiati bloccati pochissimo tempo fa nel campo profughi di Idomeni, prima che venisse smantellato; una testimonianza dell'A.P.S. Onlus Etnie da anni attiva nell'accoglienza in Puglia; una testimonianza dell'Associazione Aiccos, che lavora a Molfetta occupandosi di Minori Stranieri Non Accompagnati. Modera Luisa Gissi, portavoce del Forum Molfetta Accogliente.
Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che da oltre dieci anni ha come obiettivo la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulla condizione, spesso sconosciuta ai più, di questa particolare categoria di migranti. In questa ricorrenza l'UNHCR vuole invitare il pubblico ad una riflessione sui milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. E soprattutto non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c'è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni ma anche storie di chi vuole ricominciare a ricostruire il proprio futuro.
Anche Molfetta prende parte: il 20 giugno, alle ore 19.30 presso l'Ex Fabbrica San Domenico, si proverà a capire almeno una parte di quel che accade in tema di protezione dei rifugiati, passando dal contesto internazionale a quello locale, grazie agli interventi di Francesco Ferri e Luca Contrario, attivisti e promotori della Campagna Welcome Taranto, nata per stimolare dal basso chi amministra la città per una programmazione strutturale e diffusa dell'accoglienza, e protagonisti assieme ad altri 300 volontari di #overthefortress, una staffetta sociale e politica dove hanno portato una solidarietà attiva e concreta agli oltre 10.000 rifugiati bloccati pochissimo tempo fa nel campo profughi di Idomeni, prima che venisse smantellato; una testimonianza dell'A.P.S. Onlus Etnie da anni attiva nell'accoglienza in Puglia; una testimonianza dell'Associazione Aiccos, che lavora a Molfetta occupandosi di Minori Stranieri Non Accompagnati. Modera Luisa Gissi, portavoce del Forum Molfetta Accogliente.