“Molfetta al centro–Una piattaforma per il Commercio”, il documento di Molfetta Shopping che guarda al futuro

La presidente Laura Scardigno: «Un lavoro che affronta lucidamente le dinamiche competitive del comparto»

lunedì 29 gennaio 2018 7.57
"Molfetta al centro – una piattaforma per il Commercio". È questo il titolo del corposo documento redatto da Molfetta Shopping sullo stato di salute del commercio di prossimità a Molfetta e sulle prospettive del settore. Se n'è parlato giovedì sera, 25 gennaio, presso il RED nel cuore del quadrilatero del commercio, con i soci dell'associazione e con numerosi commercianti interessati. "Un lavoro che non scivola nell'autocommiserazione dei commercianti, ma che affronta lucidamente le dinamiche competitive del comparto – a livello locale e internazionale –, per dedurne le migliori strategie al fine di lanciare un sistema d'offerta urbano all'altezza del tempo e delle sfide. Un obiettivo ambizioso, quanto necessario. Questa la missione della Molfetta Shopping, l'associazione di commercianti per antonomasia, presente sul territorio già dal 2000". Tanto dichiara Laura Scardigno, Presidente dell'associazione, che vuole guardare al futuro con senso di responsabilità e competenza.

Ed è proprio la stessa Scardigno a dare inizio ai lavori della serata relazionando sull'esito degli incontri con l'Amministrazione Comunale relativamente agli imminenti lavori di riqualificazione del centro urbano. Un argomento di grande interesse per i commercianti del centro urbano. Il tema cruciale rimane quello dell'accesso e della mobilità nell'area dello shopping. Le sollecitazioni della Presidente sono state accolte con interesse e attenzione dall'Amministrazione, che sta predisponendo un piano di medio periodo per gestire le ataviche criticità della città.

I lavori del meeting dei commercianti sono proseguiti con la presentazione del documento da parte del dr. Corrado Minervini, specializzato in marketing dei servizi e marketing territoriale. Il documento, condiviso con la platea, si è soffermato sull'analisi dei sistemi d'offerta in competizione con il centro urbano. Molfetta può essere scomposta in una serie di microsistemi d'offerta urbani, tra i quali i principali risultano essere Area Shopping e Area Movida. Entrambi necessitano di servizi adeguati e politiche avanzate, ma soprattutto devono integrarsi virtuosamente per attrarre target di utenza in linea con le strategie di sviluppo locale. Il documento presenta numerose misure da adottare per rilanciare la vitalità del centro urbano, ma soprattutto una nuova filosofia che possa animare la categoria, sempre più consapevole di doversi muovere in modo coeso e ragionato.

Il documento, destinato non solo ai commercianti, ma anche a tutti gli stakeholders del sistema urbano, verrà consegnato al Sindaco Tommaso Minervini, all'Ass. al ramo Pasquale Mancini e a tutti i Consiglieri Comunali, con l'intento di aprire un tavolo di confronto nel merito di politiche e misure da adottare. Quello che Molfetta Shopping si augura è che ogni stakeholder, ciascuno per il suo ambito, si muova nella stessa direzione, contribuendo alla costruzione e al potenziamento di un adeguato posizionamento competitivo del sistema d'offerta urbano. Questo principio esige scelte e decisioni coraggiose. In primis la selezione dei target principali a cui il centro urbano deve rivolgersi: non tutte le misure sono efficaci e si rivolgono agli interlocutori giusti. Molfetta deve fare delle scelte di valore, perché possa tornare attrattiva.

"Dopo vent'anni la categoria torna a ragionare seriamente del proprio destino" commenta Michele Palombella, commerciante e associato storico della Molfetta Shopping.
"Sono certa" – ha affermato Laura Scardigno – "che questa volta sapremo costruire un fronte coeso e determinato che sappia giocare e vincere la partita del futuro del centro urbano. Sappiamo di avere i numeri e gli argomenti giusti. La partecipazione e la soddisfazione di numerosi commercianti intervenuti alla nostra assemblea sono un segnale significativo. Torniamo ad avere speranza. Sappiamo che il vento ci soffia contro, ma sappiamo anche che con l'ingegno e la preparazione è possibile trasformare in vento in energia, come fanno gli impianti eolici.".