Molfetta accoglie e finisce in tivù
L'Ostello per i venditori ambulanti finisce in TV su La7
giovedì 10 settembre 2015
15.29
"A Molfetta nessuno è straniero" è stato questo il messaggio che quest'anno ha accompagnato l'accoglienza dei migranti e ambulanti che dal 7 fino al 9 settembre hanno presenziato in città con le loro bancarelle per la Festa Patronale della Madonna dei Martiri. Un'iniziativa - organizzata per il terzo anno dal Comune di Molfetta - che non è passata inosservata, finendo anche sul piccolo schermo ed in particolar modo su La7 nel programma "L'aria d'estate".
Molfetta con l'Ostello dell'accoglienza è andata in tivù, perché ha saputo cosa fare quando qualcuno ha chiesto aiuto. Ecco qualche frammento di questa Italia.
Molfetta, già da tempo, ha risposto positivamente alla crisi umanitaria legata all'immigrazione. E quest'anno ha dedicato ad Aylan Kurdi l'Ostello dell'accoglienza. L'immagine del bambino di tre anni, morto scappando dalla guerra è rimbalzata nei giorni scorsi sulle prime pagine di alcuni dei principali giornali del mondo diventando il centro del confronto politico internazionale sulla questioni migranti. Molfetta ha detto no a questa ingiustizia, e lo ha fatto in questi giorni divenendo il cuore dell'accoglienza italiana, perché "a Molfetta nessuno è straniero".
Molfetta con l'Ostello dell'accoglienza è andata in tivù, perché ha saputo cosa fare quando qualcuno ha chiesto aiuto. Ecco qualche frammento di questa Italia.
Molfetta, già da tempo, ha risposto positivamente alla crisi umanitaria legata all'immigrazione. E quest'anno ha dedicato ad Aylan Kurdi l'Ostello dell'accoglienza. L'immagine del bambino di tre anni, morto scappando dalla guerra è rimbalzata nei giorni scorsi sulle prime pagine di alcuni dei principali giornali del mondo diventando il centro del confronto politico internazionale sulla questioni migranti. Molfetta ha detto no a questa ingiustizia, e lo ha fatto in questi giorni divenendo il cuore dell'accoglienza italiana, perché "a Molfetta nessuno è straniero".