Miragica a No Barrier @ Bari illustra le buone pratiche del turismo accessibile

Incontro alla Fiera del Levante organizzato dal Comune del capoluogo

martedì 15 settembre 2015 6.51
Miragica nell'elenco (breve) delle esperienze positive realizzate in provincia di Bari, dagli attrattori turistici che per primi hanno aperto i battenti ai diversamente abili.

Dopo Parigi, Orlando, Dubai, Göteborg, è stato illustrato a NO BARRIER @ BARI, la due giorni di incontri e convegni promossa dal Comune di Bari, alla Fiera del Levante (il 14 e 15 settembre), il progetto pilota, di cui Miragica è partner, che ha portato all'elaborazione di "percorsi" perchè persone con speciali necessità potessero beneficiare delle attrazioni dei parchi di divertimento senza alcun problema, con il massimo grado di autonomia possibile.

E' stato Francesco Salcito, direttore di Miragica, a presentare, anche con l'ausilio di un video, il lavoro svolto all'interno del parco, con la collaborazione di due altri colleghi che hanno seguito in prima persona lo sviluppo del progetto Andrea Gasperoni e Duilio Spolador, e le buone pratiche che sono attuate all'interno della struttura per andare incontro alle necessità degli ospiti con abilità diverse.

Il progetto è stato attuato attraverso una serie di step operativi: l'analisi quantitativa della frequenza relativa alla presenza di utenti disabili nei parchi; l'analisi qualitativa delle maggiori difficoltà riscontrate nella fruizione; test clinici su soggetti con disabilità sia intellettiva che fisica con la supervisione dall'Istituto Superiore di Sanità; analisi dei risultati dei test. Gli step operativi a Miragica (Molfetta) hanno preso il via nell'estate del 2013.

L'iniziativa promossa in Fiera, a cui ha preso parte Miragica, si colloca all'interno di "NO BARRIER - New objective: tourism without barrier" inserito nel Programma Europeo di Cooperazione Territoriale Grecia - Italia 2007-2013, che vede come capofila la Città Metropolitana di Bari e partner, oltre al Comune di Bari, la Provincia di Lecce, il Comune di Nardò, le Regioni di Western Greece e Ionian Islands, l'IPRES e l'Università degli Studi di Bari (CIRPAS).