Minervini sarà "solo" consigliere regionale
Confermate le voci: niente nomine e incarichi all'ex assessore dell'era Vendola
domenica 26 luglio 2015
7.22
"Solo", si fa per dire, consigliere. È questo il ruolo che Guglielmo Minervini avrà nel nuovo assetto della Puglia targata Michele Emiliano.
Dopo l'incarico di assessore regionale alle politiche giovanili (tra le altre, sua l'idea di "Bollenti spiriti") e poi ai trasporti, per l'ex sindaco di Molfetta nessun nuovo compito se non quello ottenuto da più suffragato della lista "Noi a sinistra per la Puglia".
Fuori dalla Giunta, Minervini ha visto sfumare anche la possibilità di presiedere l'assemblea regionale, ipotesi da alcuni lanciata all'indomani della tornata elettorale. Infatti è stato Mario Loizzo (Pd) a essere nominato presidente mentre per i vice la scelta è ricaduta su Giandiego Gatta (Fi) e Peppino Longo (Popolari); Peppe Turco (La Puglia con Emiliano) e Luigi Morgante (Area popolare) sono i due segretari d'aula.
"Governare per cambiare le cose non per gestire l'ordinario. Agire la politica come creazione piuttosto che come reazione. E restare spina dell'inquietudine conficcata nel fianco del potere", è il messaggio lanciato da Minvervini sulla propria pagina Facebook nel giorno della prima seduta del nuovo consiglio regionale.
Dopo l'incarico di assessore regionale alle politiche giovanili (tra le altre, sua l'idea di "Bollenti spiriti") e poi ai trasporti, per l'ex sindaco di Molfetta nessun nuovo compito se non quello ottenuto da più suffragato della lista "Noi a sinistra per la Puglia".
Fuori dalla Giunta, Minervini ha visto sfumare anche la possibilità di presiedere l'assemblea regionale, ipotesi da alcuni lanciata all'indomani della tornata elettorale. Infatti è stato Mario Loizzo (Pd) a essere nominato presidente mentre per i vice la scelta è ricaduta su Giandiego Gatta (Fi) e Peppino Longo (Popolari); Peppe Turco (La Puglia con Emiliano) e Luigi Morgante (Area popolare) sono i due segretari d'aula.
"Governare per cambiare le cose non per gestire l'ordinario. Agire la politica come creazione piuttosto che come reazione. E restare spina dell'inquietudine conficcata nel fianco del potere", è il messaggio lanciato da Minvervini sulla propria pagina Facebook nel giorno della prima seduta del nuovo consiglio regionale.