Minervini già al lavoro, ma prende tempo per la Giunta

A due settimane dal ballottaggio c'è ancora il massimo riserbo sui nomi dei futuri assessori

lunedì 10 luglio 2017 06.00
A cura di Andrea Teofrasto
I riflettori sono tutti puntati su di lui e sulla macchina comunale che ha già iniziato a ripartire. Ma Tommaso Minervini, il nuovo sindaco di Molfetta, schiva i taccuini dei giornalisti per buttarsi a capofitto negli impegni istituzionali come quello inerente il piano di pulizia per Molfetta. Poco importa se c'è chi grida allo scandalo perché a più di due settimane dalla sua elezione non ha presentato un solo assessore.

Sicuramente non è facile scegliere le persone con le giuste competenze ed è necessario anche che i possibili assessori debbano avere, oltre che le competenze tecniche, anche caratteristiche personali compatibili con i principi del civismo, e possibilmente debbano soprattutto mettere tutti d'accordo per evitare già mal di pancia.

Fatto sta, che dal 25 giugno, giorno del ballottaggio, è calato il massimo riserbo sui probabili membri della Giunta. Mistero che però dovrebbe essere svelato nei prossimi giorni. Intanto in città tutti attendono un segnale dal Municipio. Mentre le risposte scarseggiano e si dilatano le attese, l'unica cosa certa è che il count down è cominciato, per vincitori e vinti. Alla prima seduta di Consiglio Comunale tutti i nodi verranno al pettine. E anche tutti i nomi di assessori, consiglieri e controconsiglieri.