Minervini: «Orgogliosi per la medaglia d'argento al merito della Capitaneria di Molfetta»
Le parole del primo cittadino dopo il riconoscimento reso noto oggi
mercoledì 26 ottobre 2022
11.01
Anche il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, si è congratulato con la Capitaneria di porto per il riconoscimento ricevuto dalla Presidenza della Repubblica in merito all'attività di bonifica dei fondali dagli ordini bellici:
«Si tratta di un riconoscimento importante che premia il lavoro, ancora in corso, degli uomini della Capitaneria di porto e dei militari del nucleo SDAI. La nostra Capitaneria, ora guidata dal nuovo Comandante, Giulia Petruzzi, è la seconda in Italia a ricevere una medaglia così importante e che stigmatizza il valore del lavoro di gruppo».
«Certo di interpretare il comune sentire dei cittadini di Molfetta e di tutte le Istituzioni presenti sul territorio - continua - mi congratulo con tutti gli uomini e le donne che, ogni giorno, operano nella nostra Guardia costiera, tutti i professionisti e i tecnici che hanno collaborato alle varie attività di bonifica che continuerà, i costi della guerra continueranno a pesare sulla Città. Ringrazio, ancora una volta, gli uomini dello Sdai e della nostra gloriosa Capitaneria Questa medaglia è per noi tutti motivo di orgoglio».
«Si tratta di un riconoscimento importante che premia il lavoro, ancora in corso, degli uomini della Capitaneria di porto e dei militari del nucleo SDAI. La nostra Capitaneria, ora guidata dal nuovo Comandante, Giulia Petruzzi, è la seconda in Italia a ricevere una medaglia così importante e che stigmatizza il valore del lavoro di gruppo».
«Certo di interpretare il comune sentire dei cittadini di Molfetta e di tutte le Istituzioni presenti sul territorio - continua - mi congratulo con tutti gli uomini e le donne che, ogni giorno, operano nella nostra Guardia costiera, tutti i professionisti e i tecnici che hanno collaborato alle varie attività di bonifica che continuerà, i costi della guerra continueranno a pesare sulla Città. Ringrazio, ancora una volta, gli uomini dello Sdai e della nostra gloriosa Capitaneria Questa medaglia è per noi tutti motivo di orgoglio».