Michele Spadavecchia: una promessa della lotta libera
Il diciassettenne molfettese alle prese con lo studio e lo sport agonistico
giovedì 1 settembre 2016
2.03
Impegno, dedizione e disciplina sono gli elementi che caratterizzano un vero atleta, caratteristiche che un nostro giovanissimo concittadino, indubbiamente possiede.
Stiamo parlando di Michele Spadavecchia, il diciassettenne atleta molfettese che si sta facendo notare nella lotta libera, rientrando nella rosa di promettenti agonisti che la federazione nazionale sta coltivando.
Tesserato dell'Associazione Bersaglieri di Bisceglie, viene seguito dall'allenatore Mauro Sciancalepore e dai preparatori atletici Vanni Altomare e Daniela Franco (della palestra The Box).
Michele si è affermato in numerosi tornei regionali ma ha al suo attivo anche vittorie ai campionati regionali di lotta greco-romana.
Nel 2014 ha ottenuto la medaglia d'argento al Campionato Italiano Esordienti di lotta libera, disputato a Roma.
Si è poi classificato secondo posto nei Campionato Italiano Esordienti nella lotta greco-romana.
In marzo si è aggiudicato il bronzo nei Campionati Italiani Cadetti di Ostia, nella categoria 76 kg, vincendo sul ravennate Klevis Lumci.
Nello scorso luglio è stato convocato per una settimana di ritiro a Ostia, presso il Centro Olimpico Nazionale Giovanile Lotta Libera della Fijlkam "Matteo Pellicone" dove ha affrontato allenamenti impegnativi (otto ore di allenamento al giorno), sotto la supervisione di tre allenatori federali: Liuzzi, Rinella e Piscitelli.
In ottobre, prenderà parte alle Finali nazionali Coppa Italia, dove si confronterà con i migliori atleti del panorama nazionale.
Risultati non da poco se si considera che da soli sei anni Michele ha scelto di dedicarsi a questo sport che richiede particolare disciplina, sacrificio e impegno ma che ripaga col prestigio.
Scelta ponderata ma sicuramente scaturita dalla grande passione ereditata dal padre (anch'egli ha partecipato a diverse competizioni giovanili con ottimi risultati).
Il suo obiettivo, in prospettiva, è proseguire sicuramente la carriera agonistica partecipando a gare internazionali ma, a soli 17 anni, rimane un ragazzo con la testa sulle spalle.
Il suo mondo è fatto di sacrificio e disciplina che non lo accompagnano solo nei palasport ma anche nello studio. Ben consapevole che la formazione culturale e professionale sia fondamentale, Michele Spadavecchia prosegue i suoi studi presso l'istituto Industriale "G. Ferraris" di Molfetta.
Un esempio per tanti suoi coetanei.
Stiamo parlando di Michele Spadavecchia, il diciassettenne atleta molfettese che si sta facendo notare nella lotta libera, rientrando nella rosa di promettenti agonisti che la federazione nazionale sta coltivando.
Tesserato dell'Associazione Bersaglieri di Bisceglie, viene seguito dall'allenatore Mauro Sciancalepore e dai preparatori atletici Vanni Altomare e Daniela Franco (della palestra The Box).
Michele si è affermato in numerosi tornei regionali ma ha al suo attivo anche vittorie ai campionati regionali di lotta greco-romana.
Nel 2014 ha ottenuto la medaglia d'argento al Campionato Italiano Esordienti di lotta libera, disputato a Roma.
Si è poi classificato secondo posto nei Campionato Italiano Esordienti nella lotta greco-romana.
In marzo si è aggiudicato il bronzo nei Campionati Italiani Cadetti di Ostia, nella categoria 76 kg, vincendo sul ravennate Klevis Lumci.
Nello scorso luglio è stato convocato per una settimana di ritiro a Ostia, presso il Centro Olimpico Nazionale Giovanile Lotta Libera della Fijlkam "Matteo Pellicone" dove ha affrontato allenamenti impegnativi (otto ore di allenamento al giorno), sotto la supervisione di tre allenatori federali: Liuzzi, Rinella e Piscitelli.
In ottobre, prenderà parte alle Finali nazionali Coppa Italia, dove si confronterà con i migliori atleti del panorama nazionale.
Risultati non da poco se si considera che da soli sei anni Michele ha scelto di dedicarsi a questo sport che richiede particolare disciplina, sacrificio e impegno ma che ripaga col prestigio.
Scelta ponderata ma sicuramente scaturita dalla grande passione ereditata dal padre (anch'egli ha partecipato a diverse competizioni giovanili con ottimi risultati).
Il suo obiettivo, in prospettiva, è proseguire sicuramente la carriera agonistica partecipando a gare internazionali ma, a soli 17 anni, rimane un ragazzo con la testa sulle spalle.
Il suo mondo è fatto di sacrificio e disciplina che non lo accompagnano solo nei palasport ma anche nello studio. Ben consapevole che la formazione culturale e professionale sia fondamentale, Michele Spadavecchia prosegue i suoi studi presso l'istituto Industriale "G. Ferraris" di Molfetta.
Un esempio per tanti suoi coetanei.