Mercato settimanale e di domenica, a Molfetta ambulanti sul piede di guerra
«Giovedì disertato. Alimentaristi esclusi a priori»
venerdì 3 agosto 2018
10.00
La vicenda relativa al mercato settimanale, il tradizionale "giovedì", e l'esperimento delle edizioni straordinarie la domenica sul lungomare continuano a tenere acceso il dibattito in città.
Dopo il plauso di Fivap-CasAmbulanti rispetto a quanto realizzato a Molfetta, arriva adesso la dura presa di posizione di un gruppo di ambulanti che proprio non ci stanno a questa novità, secondo loro zeppa di aspetti negativi e nata non per andare incontro alle esigenze dei commercianti e degli utenti. Anzi.
Pertanto, si dicono «in rivolta». Ma perchè?
«Giovedì 2 agosto i clienti abituali hanno disertato il classico appuntamento a causa del mercato straordinario che si è svolto in ore serali domenica 29 luglio», affermano. La loro idea è chiarissima: l'appuntamento domenicale «è organizzato solo per compiacere l'amministrazione che vuole addolcire la pillola del trasferimento con la collaborazione delle associazioni di categoria».
Gli ambulanti insistono e lamentano una discrepanza nel trattamento: «infatti il mercato straordinario serale apparentemente è aperto a tutti ma in fine è solo per 100 banchi che va a danneggiare i restanti 290 e per non parlare degli alimentaristi che forse sono figli di un dio minore e quindi esclusi a priori da questo evento straordinario».
Insomma, che succederà con i prossimi appuntamenti in programma ad agosto?
Dopo il plauso di Fivap-CasAmbulanti rispetto a quanto realizzato a Molfetta, arriva adesso la dura presa di posizione di un gruppo di ambulanti che proprio non ci stanno a questa novità, secondo loro zeppa di aspetti negativi e nata non per andare incontro alle esigenze dei commercianti e degli utenti. Anzi.
Pertanto, si dicono «in rivolta». Ma perchè?
«Giovedì 2 agosto i clienti abituali hanno disertato il classico appuntamento a causa del mercato straordinario che si è svolto in ore serali domenica 29 luglio», affermano. La loro idea è chiarissima: l'appuntamento domenicale «è organizzato solo per compiacere l'amministrazione che vuole addolcire la pillola del trasferimento con la collaborazione delle associazioni di categoria».
Gli ambulanti insistono e lamentano una discrepanza nel trattamento: «infatti il mercato straordinario serale apparentemente è aperto a tutti ma in fine è solo per 100 banchi che va a danneggiare i restanti 290 e per non parlare degli alimentaristi che forse sono figli di un dio minore e quindi esclusi a priori da questo evento straordinario».
Insomma, che succederà con i prossimi appuntamenti in programma ad agosto?