Megamark esternalizza la logistica: incontro tra sindacati, lavoratori e amministrazione di Molfetta
Domani discussione in Consiglio Comunale
giovedì 12 settembre 2019
13.48
Sarà portata all'attenzione del Consiglio comunale, in programma domani, 13 settembre, la vertenza che vede coinvolti i lavoratori di Piramide Commerciale azienda del Gruppo Megamark, raggiunti da procedura di licenziamento collettivo a seguito della decisione di esternalizzare alcuni servizi.
Intanto nel corso della mattinata di oggi una delegazione di lavoratori dell'azienda, accompagnata da Antonio Miccoli, Cgil, Miriam Ruta e Luigi De Ceglie, Cisl, e Elena Cannone, Uil, ha incontrato, nella sede comunale di Lama Scotella, Pasquale Mancini, in rappresentanza della maggioranza, proprio per illustrare le problematiche della vertenza. Presenti anche il sindaco, Tommaso Minervini, e l'assessore ai servizi sociali, Ottavio Balducci.
«Porteremo questa vicenda in Consiglio comunale, come fatto grave – conferma Pasquale Mancini – contestualmente facciamo appello ai vertici di Piramide commerciale e del gruppo Megamark, di cui Piramide fa parte. Si tratta di una triste storia di scatole cinesi che – continua - avvilisce i lavoratori trasferiti come merci. Fermo restando l'autonomia delle scelte aziendali – conclude poi Mancini - vigileremo affinchè vengano fatte nel rispetto della legge e della dignità dei lavoratori spesso troppo giovani per andare in pensione e troppo anziani per cambiare lavoro».
Intanto nel corso della mattinata di oggi una delegazione di lavoratori dell'azienda, accompagnata da Antonio Miccoli, Cgil, Miriam Ruta e Luigi De Ceglie, Cisl, e Elena Cannone, Uil, ha incontrato, nella sede comunale di Lama Scotella, Pasquale Mancini, in rappresentanza della maggioranza, proprio per illustrare le problematiche della vertenza. Presenti anche il sindaco, Tommaso Minervini, e l'assessore ai servizi sociali, Ottavio Balducci.
«Porteremo questa vicenda in Consiglio comunale, come fatto grave – conferma Pasquale Mancini – contestualmente facciamo appello ai vertici di Piramide commerciale e del gruppo Megamark, di cui Piramide fa parte. Si tratta di una triste storia di scatole cinesi che – continua - avvilisce i lavoratori trasferiti come merci. Fermo restando l'autonomia delle scelte aziendali – conclude poi Mancini - vigileremo affinchè vengano fatte nel rispetto della legge e della dignità dei lavoratori spesso troppo giovani per andare in pensione e troppo anziani per cambiare lavoro».