Maxi sequestro di droga dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta
Rinvenuti quasi 40 chili di droga fra i territori di Bitonto e Terlizzi. Trovata anche una pistola calibro 9
lunedì 19 febbraio 2018
9.56
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta, coadiuvati dai colleghi dell'XI° Reggimento "Puglia", nell'ambito di una più vasta ed articolata attività di prevenzione e repressione dei reati connessi al narcotraffico nei contermini territori di Bitonto e Terlizzi, nel fine settimana hanno conseguito un duplice ed importantissimo risultato operativo, procedendo a due significativi sequestri di stupefacenti, nonché all'arresto di una persona ed al recupero di una pistola.
Il primo intervento è avvenuto nel centro storico di Bitonto, porzione territoriale che continua ad essere oggetto di intensi controlli, in particolare dopo le tragiche sparatorie del 30 dicembre scorso, a seguito delle quali nella centralissima via delle Marteri, veniva uccisa l'anziana vedova Anna Rosa Tarantino.
Ed è proprio a poche decine di metri dal luogo di quell'atroce delitto, in vico Storto san Pietro, che i militari dell'Arma hanno rinvenuto, celati all'interno di un manufatto in fase di ristrutturazione, un deposito di armi e droga suddivisa in dosi costituito da una pistola calibro 9 con matricola abrasa e completa di serbatoio con 13 proiettili, 450 grammi di marijuana, 143 grammi di cocaina e 128 grammi di hashish.
Successivamente, nel comune di Terlizzi, nell'ambito di una pianificata attività di controllo a soggetti ritenuti di potenziale interesse operativo, i militari della locale Tenenza e della Compagnia di Molfetta, hanno proceduto alla perquisizione personale nei confronti di R.F. 46enne, incensurato del luogo, e del proprio garage.
All'interno erano occultati ben 26 chilogrammi di cocaina, suddivisa in 24 panetti, nonché 12 chilogrammi di hashish, suddiviso in 10 pani. Per R.F. si sono aperte le porte della casa circondariale di Trani.
Quelli ottenuti costituiscono ulteriori preziosi risultati conseguiti dall'Arma nel contrasto alle consorterie criminali che gestiscono le lucrose attività di narcotraffico nel comprensorio di Bitonto e comuni viciniori.
Il primo intervento è avvenuto nel centro storico di Bitonto, porzione territoriale che continua ad essere oggetto di intensi controlli, in particolare dopo le tragiche sparatorie del 30 dicembre scorso, a seguito delle quali nella centralissima via delle Marteri, veniva uccisa l'anziana vedova Anna Rosa Tarantino.
Ed è proprio a poche decine di metri dal luogo di quell'atroce delitto, in vico Storto san Pietro, che i militari dell'Arma hanno rinvenuto, celati all'interno di un manufatto in fase di ristrutturazione, un deposito di armi e droga suddivisa in dosi costituito da una pistola calibro 9 con matricola abrasa e completa di serbatoio con 13 proiettili, 450 grammi di marijuana, 143 grammi di cocaina e 128 grammi di hashish.
Successivamente, nel comune di Terlizzi, nell'ambito di una pianificata attività di controllo a soggetti ritenuti di potenziale interesse operativo, i militari della locale Tenenza e della Compagnia di Molfetta, hanno proceduto alla perquisizione personale nei confronti di R.F. 46enne, incensurato del luogo, e del proprio garage.
All'interno erano occultati ben 26 chilogrammi di cocaina, suddivisa in 24 panetti, nonché 12 chilogrammi di hashish, suddiviso in 10 pani. Per R.F. si sono aperte le porte della casa circondariale di Trani.
Quelli ottenuti costituiscono ulteriori preziosi risultati conseguiti dall'Arma nel contrasto alle consorterie criminali che gestiscono le lucrose attività di narcotraffico nel comprensorio di Bitonto e comuni viciniori.