Mauro Pansini, lo chef impegnato nella presentazione della nuova Ferrari
Il molfettese ha cucinato per gli ospiti del grande evento a Courmayer
lunedì 7 novembre 2016
11.29
C'era anche lo chef molfettese Mauro Pansini a preparare i piatti che hanno deliziato i palati degli ospiti del grande evento svoltosi a Corumayer per la presentazione del nuovo modello Ferrari.
Mauro Pansini, coadiuvato da Nicola Pastore, Riccardo Gazzillo (originario di Andria), Domenico Yurlo (proveniente da Modugno) e tutti gli altri componenti dello staff hanno cooperato nella realizzazione di breakfast, lunch, brunch, open Bar, cene di Gala proponendo i sapori e gli odori della cucina mediterranea: dal panzerottino al filettino di vitello confit alla genovese, dal crostino tartufato con mocetta di capra al Risotto Bleu d'Aosta e messada, dal soufflè di formaggio Fontina, al bianco di trota in cartoccio, dall'insaltina di mele San Pierre, Toma e noci alla Carbonada con polenta e fonduta di formaggi e inevitabile dessert Mont Blanc e marroni,Tiramisù all'orzo, biscotto della nonna, Mousse con nocciole, maccarons rosso Ferrari e muffins frutti di bosco e pani e tipologie di croissant, crostate.
Insomma un pezzo di Molfetta che si è messo in luce portando la nostra cucina sui tavoli del mondo.
Mauro Pansini, coadiuvato da Nicola Pastore, Riccardo Gazzillo (originario di Andria), Domenico Yurlo (proveniente da Modugno) e tutti gli altri componenti dello staff hanno cooperato nella realizzazione di breakfast, lunch, brunch, open Bar, cene di Gala proponendo i sapori e gli odori della cucina mediterranea: dal panzerottino al filettino di vitello confit alla genovese, dal crostino tartufato con mocetta di capra al Risotto Bleu d'Aosta e messada, dal soufflè di formaggio Fontina, al bianco di trota in cartoccio, dall'insaltina di mele San Pierre, Toma e noci alla Carbonada con polenta e fonduta di formaggi e inevitabile dessert Mont Blanc e marroni,Tiramisù all'orzo, biscotto della nonna, Mousse con nocciole, maccarons rosso Ferrari e muffins frutti di bosco e pani e tipologie di croissant, crostate.
Insomma un pezzo di Molfetta che si è messo in luce portando la nostra cucina sui tavoli del mondo.