Mauro Binetti racconta l'esperienza sul palco di Everest17

Il coordinatore di Forza Italia giovani è intervenuto alla kermesse organizzata dal partito nei giorni scorsi

mercoledì 13 settembre 2017
L'1,2 e 3 settembre a Giovinazzo si è tenuta la V edizione di Everest, il campus dei giovani di Forza Italia provenienti da tutta Italia.

È stata un edizione straordinaria: oltre 1000 ragazzi, giunti da tutta Italia hanno invaso il residence Riva del Sole, con oltre 150 relatori intervenuti, dal presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, ai big della politica italiana di Forza Italia come Brunetta, Gasparri, passando per i tanti giovani militanti e amministratori comunali e regionali.

Tre giorni di formazione che hanno rappresentato un'occasione in cui i giovani si sono confrontati sui temi rilevanti quali le politiche giovanili, del territorio e del futuro del centro-destra e della nazione.
Ma Everest non è stato soltanto questo ma anche comunità, amicizia, festa e condivisone.

Anche Molfetta è stata al centro dell'attenzione in questo evento nazionale rispondendo "presente" alla carica dei 1000, diventando protagonista sul palco con l'intervento del senatore Azzollini il quale ha affermato di "cominciare a vincere, per avere come obiettivo un centro-destra che ritorni a dare alla Puglia quello sviluppo di cui necessita assolutamente. Perché al di la delle punte di eccellenza, lo sviluppo o lo si traduce in occupazione o non lo si traduce. E Molfetta è stata una citta al quale è andata agli onori della cronaca come la maggior città di esodo dei cervelli. Noi siamo il centro-destra che vuole dare sviluppo per l'occupazione in particolare quella giovanile".

Everest ha anche visto protagonisti anche il movimento giovanile di Forza Italia rappresentata dal suo coordinatore Mauro Binetti, e dai ragazzi al quale ha dato voce sul palco in un breve intervento in cui ha dichiarato: "Intervenire sul palco di Everest017 è stata una grande emozione e un grande onore. Ringrazio il consigliere regionale Damascelli e la mia coordinatrice provinciale Lucia Diele i quali mi hanno dato questa grande opportunità. Soprattutto per ricordare ai tanti ragazzi militanti e non nella politica che il futuro non è dei giovani ma lo è il presente, che la campagna elettorale non si fa sui giovani ma la si fa con i giovani, pieni di risorse, di innovazione, di idee nuove capaci di concretizzarle per una politica sana e pulita fuori dagli interessi personali.. Un ringraziamento particolare al mio gruppo che con impegno, passione ed entusiasmo lavora per costruire una politica attiva di centro destra.
La vera politica la si fa per passione, non per interesse personale, ma per il bene comune, ricambiando la fiducia del cittadino con l'impegno, lealtà e professionalità in modo da dare iniezioni di fiducia a chi ormai non crede più nelle istituzioni."