Mastropasqua: «Costruiamo una nuova piscina. Sul rudere della vecchia solo spiaggia libera»
Il candidato sindaco presenta il punto del proprio programma davanti all'impianto abbandonato, simbolo del fallimento del sindaco uscente
lunedì 9 maggio 2022
11.00
Nessun altro altro luogo a Molfetta, come la piscina comunale, rappresenta la logica fallimentare dell'amministrazione e della gestione della cosa pubblica del sindaco uscente.
Nel programma di "Molfetta vincente" è già stata elaborata una soluzione concreta ad evitare ulteriori spese improduttive.
E' lo stesso candidato sindaco di "Molfetta vincente", Pietro Mastropasqua, a parlarne: abbattere l'attuale rudere e recuperare l'area per farne solo spiaggia pubblica, aperta e accessibile a tutti oltre a una importante area servizi.
Nel frattempo, è punto programmatico di Mastropasqua, costruire una nuova piscina.
Mastropasqua e i tecnici del proprio staff hanno elaborato una proposta specifica.
Edificare un nuovo impianto natatorio, hanno calcolato e documentato, comporta una drastica diminuzione dei costi per le casse comunali rispetto all'esoso sperpero di denaro pubblico che il sindaco uscente sta consumando già solo per gli atti propedeutici alla mera messa in sicurezza dell'immobile visto lo stato fatiscente dei luoghi senza che all'orizzonte ci sia la prossima riqualificazione men che meno apertura della struttura, chiusa da oltre un lustro.
Inoltre, la concretezza della scelta di Pietro Mastropasqua è già nel fatto di avere individuato l'area: si tratta di quella, di proprietà comunale, in via Tommaso Fiore, retrostante la scuola primaria "Cozzoli", nuovo baricentro della città di Molfetta.
Nel programma di "Molfetta vincente" è già stata elaborata una soluzione concreta ad evitare ulteriori spese improduttive.
E' lo stesso candidato sindaco di "Molfetta vincente", Pietro Mastropasqua, a parlarne: abbattere l'attuale rudere e recuperare l'area per farne solo spiaggia pubblica, aperta e accessibile a tutti oltre a una importante area servizi.
Nel frattempo, è punto programmatico di Mastropasqua, costruire una nuova piscina.
Mastropasqua e i tecnici del proprio staff hanno elaborato una proposta specifica.
Edificare un nuovo impianto natatorio, hanno calcolato e documentato, comporta una drastica diminuzione dei costi per le casse comunali rispetto all'esoso sperpero di denaro pubblico che il sindaco uscente sta consumando già solo per gli atti propedeutici alla mera messa in sicurezza dell'immobile visto lo stato fatiscente dei luoghi senza che all'orizzonte ci sia la prossima riqualificazione men che meno apertura della struttura, chiusa da oltre un lustro.
Inoltre, la concretezza della scelta di Pietro Mastropasqua è già nel fatto di avere individuato l'area: si tratta di quella, di proprietà comunale, in via Tommaso Fiore, retrostante la scuola primaria "Cozzoli", nuovo baricentro della città di Molfetta.