Marineria in crisi. A Molfetta manca la manodopera anche per rattoppare le reti

Ormai solo gli anziani riescono a ricucirle. Persa una tradizione millenaria

martedì 21 settembre 2021
Nessuno capace di rattoppare le reti.

E' arrivata a questo la forte e grave crisi della marineria molfettese: ormai nessuno, se non i più anziani, sono capaci di sistemare le reti dopo che si sono scucite o strappate durante una battuta di pesca.
Va così, a testimoniare il declino ormai inesorabile di un comparto che a livello economico ha fatto le fortune della città e che molto ha dato anche in termini culturali e sociali a Molfetta.
La sconfitta e la perdita di una tradizione millenaria, tramandata di generazioni in generazione e fortemente radicata in ogni famiglia legata al mondo della pesca, in particolare nelle donne che a terra provvedevano a rattopare le reti consentendo così agli uomini di continuare a uscire per mare.

Passeggiando su via Cifariello, in particolare, non manca di attirare l'attenzione del passante un locale a piano terra. All'interno metri e metri di reti. Sono state danneggiate nel corso di una battuta di pesca.
A cucirle, chini, i più anziani, ormai in pensione oppure i membri dell'equipaggio con più esperienza ma comunque gli ultimi, in ordine cronologico, a saperlo fare. Dopo di loro più nessuno.