Mariella Spadavecchia: «Solo essendo in prima linea si può aiutare la propria città»

La sua scelta di candidarsi e di farlo per Tommaso Minervini Sindaco

venerdì 10 giugno 2022
"Fino ad un paio di mesi fa sono stata utile alla mia città attraverso un'attività di volontariato. Poi un amico saggio mi ha detto che "solo in prima linea si può aiutare la città, non stando a casa". Le sue parole mi hanno fatto riflettere, quindi ho deciso di candidarmi al consiglio comunale per la lista civica "Ala Democratica" a sostegno di Tommaso Minervini".

A parlare così è Mariella Spadavecchia, classe '79, una donna dinamica, attiva e soprattutto propositiva, chi la conosce dice anche che "è una persona in grado di saper fronteggiare le varie situazioni a cui la vita la sottopone".

Nella sua vita ha maturato varie esperienze lavorative in diversi ambiti, in particolare come ragioniera. Da sempre è appassionata di tecnologia, fotografia e sport, qualità le hanno permesso di collaborare con la nostra testata giornalistica.

Alle spalle ha, anche, una lunga formazione nell'Azione Cattolica, dove ha avuto modo di confrontarsi con gli ultimi, con i più deboli, con chi a bisogno non solo di cose materiali, ma anche semplicemente di un amico, di una parola di conforto, di essere ascoltato.

"Proprio dall'ascolto di queste persone"- dice Mariella- "ho imparato a guardare il mondo con occhi diversi, scevri da filtri e condizionamenti, elementi che mi accompagnano in ogni "avventura" della mia vita che sia lavorativa o meno".

Nella sua presentazione Mariella Spadavecchia dice di essere stata utile alla città attraverso il volontariato, infatti, rispondendo ad messaggio lanciato su facebook ha fatto parte da marzo 2021 a marzo 2022 dei Volontari Scout del Comune, quei volontari che hanno prestato il proprio servizio all'hub vaccinale Palacozzoli di Molfetta.

"E' stata proprio questa esperienza"- racconta ancora Mariella Spadavecchia- " a farmi capire che mettendosi in gioco in prima persona, non demandando agli altri, si può essere veramente utili ai cittadini e alla città. Solo vedendo le cose dall'interno si comprendono certi meccanismi, come quello mastodontico di una hub e di una campagna vaccinale straordinaria, come in questo caso. Per questo ho accettato la proposta di candidarmi alle elezioni amministrative, voglio mettere il mio sapere e le mie competenze al servizio della città".

Della sua scelta di candidarsi con "Ala Democratica" spiega: "E' una lista che guarda al futuro, basti pensare che siamo più donne che uomini, ma al di là di questo è una lista dinamica, con molte potenzialità nei suoi componenti e nelle idee, che partono dalla cultura, passando per il turismo, attraversano l'ambiente, ma soprattutto tengono presente l'inclusione e l'impegno, due elementi cardine della mia formazione da sempre.
Inoltre, è un gruppo dove le persone con esperienza, anche politica, si sono messe al servizio dei nuovi arrivati, come me. Elemento da non sottovalutare nei contesti elettorali, sentirsi parte di una squadra è sempre vincente".


Sul candidato sindaco Tommaso Minervini, Mariella Spadavecchia dichiara: "ha la mia più ampia fiducia perché è giusto dar continuità ai mandati politici così come han fatto nelle città a noi vicine.

Tommaso in questi 5 anni di mandato ha lavorato tanto, anche nei periodi di pandemia era sempre nel suo studio a lavorare e ha fatto tanto per la città, chiaramente tanto ancora c'è da fare, ma in primis bisogna concludere i progetti iniziati, poi bisogna far fruttare al meglio i fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea con i progetti del PNRR e non possiamo permetterci di perder tempo con un Sindaco ex novo che deve prima capire come funziona la nostra città".


Mariella conclude ricordando che "il voto è un diritto, per cui invito i miei coetanei, e non solo, ad esercitarlo. Demandando ad altri la scelta, non si contribuisce al cambiamento che da sempre invochiamo, per questo non sprechiamo questa opportunità che le elezioni amministrative ci offrono, per il benessere nostro e della città".