Mariano Caputo attacca l'Amministrazione: "Galleggia nella spazzatura"
Polemiche ancora sul porta a porta e propone i "cassonetti intelligenti"
giovedì 25 febbraio 2016
Mariano Caputo torna a tuonare contro l'Amministrazione Natalicchio che "galleggia nella spazzatura".
Al centro della critica del consigliere comunale all'opposizione è la raccolta dei rifiuti porta a porta "che presenta diversi e imponenti criticità" che, secondo quanto scrive, partono dalla riduzione della "disponibilità degli spazi privati, con le aree condominiali occupate dai mastelli e dai sacchetti con conseguente deturpazione dell'estetica dei palazzi; nelle case, per chi ha la fortuna di avere dei balconi, bisogna organizzarsi con file di contenitori che certo a praticità e bellezza non sono un bel vedere, senza parlare poi dell'odore che emanano i rifiuti che devono stazionare in casa per diversi giorni (si pensi ad esempio alle persone che hanno a che fare con pannoloni o escrementi di animali); inoltre i cittadini sono obbligati a conferire i rifiuti secondo modalità ed orari fissi e rigidi; in città c'è poi un aumento fisiologico delle micro discariche e dei sacchetti di spazzatura per strada con la conseguenza che se uno cammina per strada o si affaccia dal balcone è costretto a vedere costantemente il degrado. Per non pensare che l'esposizione e la permanenza all'esterno delle abitazioni delle pattumiere non è garanzia di igiene".
"Ecco perché bisognerebbe considerare, in aggiunta al porta a porta, anche altri sistemi di raccolta come quello dei cassonetti/contenitori differenziati stradali o i cassonetti intelligenti che sono i sistemi che possono garantire di più l'ordine ed il decoro urbano", propone Caputo.
"L'attuale amministrazione ha preferito non discutere le strategie e le metodologie nelle sedi istituzionali e ha disatteso le perplessità dei cittadini che chiedevano di avviare il sistema di raccolta in modo diverso. Ma la testardaggine di un'amministrazione insensibile, auto referenziata e priva di confronto ha deciso con ordinanza sindacale la modalità della raccolta differenziata facendo passare come vantaggio per i cittadini l'eliminazione dei cassonetti per e strade", continua.
Infine, il consigliere sottolinea un altro aspetto.
"I cittadini hanno bisogno di essere coinvolti nelle decisioni specie quando incidono sulla loro sfera personale. A ciò si aggiunga che i cittadini chiedono che i vantaggi siano identificati nella riduzione della tassa sulla spazzatura che da quando si è insediata l'attuale amministrazione Natalicchio sono aumentati. Aumentate risultano anche le spese di gestione di una modalità di raccolta fallimentare e che ha visto spendere oltre 2.000.000,00 di Euro", conclude.
Al centro della critica del consigliere comunale all'opposizione è la raccolta dei rifiuti porta a porta "che presenta diversi e imponenti criticità" che, secondo quanto scrive, partono dalla riduzione della "disponibilità degli spazi privati, con le aree condominiali occupate dai mastelli e dai sacchetti con conseguente deturpazione dell'estetica dei palazzi; nelle case, per chi ha la fortuna di avere dei balconi, bisogna organizzarsi con file di contenitori che certo a praticità e bellezza non sono un bel vedere, senza parlare poi dell'odore che emanano i rifiuti che devono stazionare in casa per diversi giorni (si pensi ad esempio alle persone che hanno a che fare con pannoloni o escrementi di animali); inoltre i cittadini sono obbligati a conferire i rifiuti secondo modalità ed orari fissi e rigidi; in città c'è poi un aumento fisiologico delle micro discariche e dei sacchetti di spazzatura per strada con la conseguenza che se uno cammina per strada o si affaccia dal balcone è costretto a vedere costantemente il degrado. Per non pensare che l'esposizione e la permanenza all'esterno delle abitazioni delle pattumiere non è garanzia di igiene".
"Ecco perché bisognerebbe considerare, in aggiunta al porta a porta, anche altri sistemi di raccolta come quello dei cassonetti/contenitori differenziati stradali o i cassonetti intelligenti che sono i sistemi che possono garantire di più l'ordine ed il decoro urbano", propone Caputo.
"L'attuale amministrazione ha preferito non discutere le strategie e le metodologie nelle sedi istituzionali e ha disatteso le perplessità dei cittadini che chiedevano di avviare il sistema di raccolta in modo diverso. Ma la testardaggine di un'amministrazione insensibile, auto referenziata e priva di confronto ha deciso con ordinanza sindacale la modalità della raccolta differenziata facendo passare come vantaggio per i cittadini l'eliminazione dei cassonetti per e strade", continua.
Infine, il consigliere sottolinea un altro aspetto.
"I cittadini hanno bisogno di essere coinvolti nelle decisioni specie quando incidono sulla loro sfera personale. A ciò si aggiunga che i cittadini chiedono che i vantaggi siano identificati nella riduzione della tassa sulla spazzatura che da quando si è insediata l'attuale amministrazione Natalicchio sono aumentati. Aumentate risultano anche le spese di gestione di una modalità di raccolta fallimentare e che ha visto spendere oltre 2.000.000,00 di Euro", conclude.