"Mare sicuro 2020": le indicazioni della Capitaneria di Porto

Uomini e mezzi della Guardia Costiera impegnati lungo tutta la litoranea

giovedì 2 luglio 2020 14.22
Entra nel vivo l'operazione "Mare sicuro 2020", la campagna pianificata ogni anno su tutto il territorio nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, che vede impegnato anche il personale della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo lungo tutto il litorale di giurisdizione.

Saranno impiegate la motovedetta CP 2102 e tre unità minori del corpo, tra cui il battello veloce A75, affiancate in parallelo dalle squadre a terra, allo scopo di garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell'ambiente marino e costiero. È previsto un ulteriore rinforzo del dispositivo nei fine settimana, nelle giornate festive e nel periodo tra fine luglio e metà agosto, quando maggiore sarà la presenza di persone in mare e sul litorale.

Come ogni anno, la prima doverosa raccomandazione, rivolta a tutti gli utenti del mare, diportisti e bagnanti, è quella di tenere sempre un comportamento attento e responsabile, rispettando le indicazioni riportate nelle ordinanze appositamente emanate dall'Autorità marittima, come pure le più generali norme di buon senso e prudenza.
  1. Consigli e raccomandazioni per i diportisti
Per i diportisti, in particolare dopo la lunga sosta invernale, è importante verificare il perfetto funzionamento dell'unità e la tenuta corretta della documentazione nautica in possesso, e prima di prendere il mare, controllare di avere a bordo una quantità sufficiente di carburante e di viveri di prima necessità, non mancando di avvisare sulla navigazione che si intende effettuare.

Importante anche informarsi preventivamente sulle ordinanze in vigore, che si possono reperire sul sito istituzionale della Capitaneria di porto www.guardiacostiera.gov.it/molfetta, che danno disposizioni a tutela della sicurezza, che devono essere attentamente seguite.

La velocità, spesso causa di incidenti anche gravi, deve essere sempre mantenuta moderata, soprattutto nei porti e lungo la fascia costiera, anche per poter individuare in tempo ed evitare eventuali ostacoli. In particolare, massima attenzione alla presenza in acqua di bagnanti e subacquei, segnalati dalla bandiera rossa con striscia diagonale bianca, che va tenuta ad almeno 100 metri di distanza, limitando la velocità della propria imbarcazione.

A tutela dei bagnanti, la navigazione lungo il litorale è severamente vietata nella fascia di mare di 200 metri dalle spiagge e dalle scogliere basse (100 metri dalle coste a picco), in quanto riservata alla balneazione. Inoltre, entro i 1000 metri dalla costa, nella cosiddetta "area cuscinetto", dovrà essere mantenuto il limite di velocità di 10 nodi (poco meno di 20 chilometri orari).
  1. Consigli e raccomandazioni per i conduttori delle moto d'acqua
Specifiche disposizioni sono rivolte ai conduttori di moto d'acqua: in aggiunta alle predette indicazioni, per poter navigare, dovranno essere muniti di patente nautica, e raggiungere una distanza dalla costa compresa tra i 400 metri e 1 miglio nautico (1852 metri), rispettando il divieto di navigazione nelle fasce orarie 11.00 - 13.00 e 15.00 - 17.00. Anche per le moto d'acqua vale il principio della prudenza, con invito a mantenere una velocità sempre moderata, evitando di compiere manovre azzardate e di avvicinarsi a riva.
  1. Consigli e raccomandazioni per i bagnanti
Dall'osservanza delle norme per una corretta fruizione del mare non sono esentati i bagnanti, ai quali si raccomanda di tenersi prudenzialmente all'interno della zona di mare loro riservata (200 metri dalle spiagge e coste rocciose basse, 100 metri dalle coste a picco). Tuffarsi può essere molto pericoloso ed è sempre sconsigliabile; in particolare, è vietato tuffarsi dalle scogliere frangiflutti, nonché dalle opere foranee (ordinanza n. 58/2018 della Capitaneria di Porto di Molfetta). In presenza di mareggiata, si raccomanda di mantenersi al di fuori del raggio d'azione delle onde, e lontani dagli scogli.

Si ricorda che presso la località di Torre Gavetone, come indicato dalla segnaletica presente lungo la costa, è vietata la balneazione e, in genere, ogni attività connessa ai pubblici usi del mare, per la possibile presenza di ordigni residuati bellici sui fondali prospicienti (ordinanza n. 39/2015 della Capitaneria di Porto di Molfetta).

In generale, nella malaugurata evenienza di ritrovare accidentalmente in mare o sulla riva oggetti riconducibili ad ordigni, è necessario avvisare prontamente l'Autorità marittima, fornendo la posizione e le caratteristiche dell'oggetto, e nel frattempo, in attesa dell'arrivo del personale preposto, non avvicinarsi informando del potenziale pericolo le persone eventualmente presenti nelle vicinanze (ordinanza n. 2/2019 della Capitaneria di Porto di Molfetta).

Nell'auspicio di una serena estate, è infine opportuno non trascurare le buone, comuni, regole che brevemente si riassumono: evitare lunghe esposizioni al sole, proteggersi nelle ore di maggior calore, aspettare un periodo di tempo sufficiente dall'ultimo pasto prima di fare il bagno, non allontanarsi dalla spiaggia con materassini, ciambelle e comunque canotti gonfiabili, in special modo se il vento spinge verso il largo e, soprattutto, non sopravvalutare le proprie condizioni fisiche, anche se si è abili nuotatori.

In relazione all'emergenza epidemiologica in atto, si raccomanda il rispetto da parte di tutti gli utenti del mare delle disposizioni governative, degli enti locali e delle competenti autorità sanitarie emanate al riguardo; si segnala che sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono state pubblicate le "linee Guida per la nautica da diporto e la sicurezza della balneazione" quale utile riferimento per le migliori pratiche di prevenzione da parte dell'utenza.
  1. Consigli per la tutela dell'ambiente marino e costiero
Gettare mascherine e guanti nell'indifferenziato, servirsi il più possibile di quelli riutilizzabili, non buttarli a terra per evitare gravi danni all'ambiente (consigli sul sito web https://www.minambiente.it/all-ambiente-non-servono). Non abbandonare rifiuti sulle spiagge, lungo i litorali e in mare. Fare particolare attenzione all'eventuale presenza in acqua di specie protette, quali cetacei e tartarughe marine.

Per qualsiasi informazione l'Autorità marittima è sempre a disposizione, 24 ore su 24, per tutti gli utenti del mare, contattabile al numero telefonico 080.397.3962; e in caso di emergenze in mare, contattare l'Autorità marittima via radio sul canale VHF 16, o tramite il "Numero blu" 1530, che consente di mettersi in contatto con la sala operativa della più vicina sede della Guardia Costiera.