M5S Molfetta: «Preoccupati per la nuova bufera giudiziaria in città»
Gli attivisti del gruppo territoriale: «Chiediamo chiarezza durante l'interrogatorio»
martedì 29 aprile 2025
6.57
Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Molfetta interviene sulla nuova vicenda giudiziaria che ha colpito la città, esprimendo preoccupazione per la gravità dei fatti emersi: «Una nuova bufera giudiziaria ha investito Molfetta», dichiara il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Molfetta.
«La Procura della Repubblica di Trani ha richiesto l'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per il Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini. L'inchiesta – prosegue la nota – coinvolge numerosi funzionari pubblici e privati cittadini. Le ipotesi di reato contestate a vario titolo includono corruzione, turbativa d'asta, peculato e falso, per un totale di 21 capi di imputazione».
«Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Molfetta auspica, nell'interesse della collettività – si legge ancora – che durante l'interrogatorio preventivo vengano chiarite tutte le condotte, nessuna esclusa, poiché i fatti ipotizzati sono gravissimi e getterebbero un'ombra inquietante su tutto l'operato dell'amministrazione comunale e dei funzionari coinvolti».
«La Procura della Repubblica di Trani ha richiesto l'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per il Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini. L'inchiesta – prosegue la nota – coinvolge numerosi funzionari pubblici e privati cittadini. Le ipotesi di reato contestate a vario titolo includono corruzione, turbativa d'asta, peculato e falso, per un totale di 21 capi di imputazione».
«Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Molfetta auspica, nell'interesse della collettività – si legge ancora – che durante l'interrogatorio preventivo vengano chiarite tutte le condotte, nessuna esclusa, poiché i fatti ipotizzati sono gravissimi e getterebbero un'ombra inquietante su tutto l'operato dell'amministrazione comunale e dei funzionari coinvolti».