Luigi Mainolfi alla Pinacoteca Provinciale
Proiezione di Self portrait (1975), a cura di Gaetano Centrone
mercoledì 21 maggio 2014
7.16
La proiezione di questo video si configura come un'anteprima della personale di Mainolfi Il Sole e altre storie, che si aprirà il 21 giugno prossimo a Molfetta, e che accanto a opere inedite e recenti avrà per l'appunto una sezione sulla produzione degli anni Settanta.
Nella Sala Conferenze della Pinacoteca "C. Giaquinto" di Bari, giovedì 22 maggio alle ore 17, sarà proiettato lo storico video Self portrait, realizzato da Luigi Mainolfi nel 1975.
Per l'occasione l'artista dialogherà con il curatore Gaetano Centrone, per illuminare una sua importante stagione creativa, meno conosciuta dal grande pubblico. Interverranno la Direttrice della Pinacoteca Clara Gelao e il Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Bari Nuccio Altieri.
Attraverso la progressione delle immagini e la successione dei gesti, si coltiverà il terreno delle parole per esporre l'essere pragmatico e poetico, e raccontare l'esperienza totale dell'artista. Difatti, il video Self portrait, realizzato a Rotondi Valle Caudina, suo paese d'origine, ricorre alle dinamiche di un fare artistico che si definisce attraverso immagini e azioni.
Una sequenza di frame, apparentemente spontanei, mostra con lucidità un linguaggio comportamentale che sposta l'attenzione dal fare strumentale ad un discorso intellettuale, in un ciclo di gesti che si conforma al rito comportamentistico, rimandando dichiaratamente alla persona dell'artista.
Nella Sala Conferenze della Pinacoteca "C. Giaquinto" di Bari, giovedì 22 maggio alle ore 17, sarà proiettato lo storico video Self portrait, realizzato da Luigi Mainolfi nel 1975.
Per l'occasione l'artista dialogherà con il curatore Gaetano Centrone, per illuminare una sua importante stagione creativa, meno conosciuta dal grande pubblico. Interverranno la Direttrice della Pinacoteca Clara Gelao e il Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Bari Nuccio Altieri.
Attraverso la progressione delle immagini e la successione dei gesti, si coltiverà il terreno delle parole per esporre l'essere pragmatico e poetico, e raccontare l'esperienza totale dell'artista. Difatti, il video Self portrait, realizzato a Rotondi Valle Caudina, suo paese d'origine, ricorre alle dinamiche di un fare artistico che si definisce attraverso immagini e azioni.
Una sequenza di frame, apparentemente spontanei, mostra con lucidità un linguaggio comportamentale che sposta l'attenzione dal fare strumentale ad un discorso intellettuale, in un ciclo di gesti che si conforma al rito comportamentistico, rimandando dichiaratamente alla persona dell'artista.