Luca Bianchini a Molfetta

Lo scrittore presenta “Dimmi che credi al destino” alla libreria Il ghigno

martedì 15 dicembre 2015
A cura di Maria Del Rosso
Lo scrittore Luca Bianchini sarà ospite il 16 dicembre alle ore 20,30 alla libreria il Ghigno "Un mare di storie" per la rassegna "Autunno letterario".
Bianchini presenterà al pubblico il suo ultimo libro dal titolo "Dimmi che credi al destino", una storia commuovente di rinascita e speranza.
Il romanzo è ambientato a Londra che vede come protagonista una donna di nome Ornella, una cinquantacinquenne che si considera una campionessa mondiale di cadute, di momenti difficili da superare. Ma la vita le riserva l' ultima batosta. La piccola libreria italiana che dirige nel cuore di Hampstead rischia di chiudere perché il proprietario si è preso due mesi per decidere.
Nel momento in cui la libreria ha più bisogno di Ornella, il destino porterà la donna in Italia, a bordo di una Seicento guidata in modo improbabile dalla sua storica amica milanese, la Patti.
"Dimmi che credi al destino" è un libro che diverte, emoziona, commuove ma soprattutto fa vivere il lettore come se fosse il protagonista del romanzo.
"Il destino è quella porta socchiusa da cui ogni tanto puoi sbirciare. E allora vedi che nulla avviene per caso e che tutto ha un senso, anche quando sembra non averlo."

Luca Bianchini, classe 1970, è lo scrittore più amato dai lettori pugliesi e italiani per essere uno scrittore spontaneo, umile, curioso ed è sempre capace di mettersi in gioco con ironia ed entusiasmo.
Bianchini è già reduce di romanzi di successo come "La cena di Natale" e "Io che amo solo te", dal quale è stato tratto il film del regista Marco Ponti, ambientato a Polignano e ha visto la partecipazione di attori come Michele Placido, Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Maria Pia Calzone, Eva Riccobono, Luciana Littizzetto.
Lo scrittore ha condotto per anni "Colazione da Tiffany" su Radio2 e collabora con "La Repubblica" e "Vanity Fair", per cui tiene il blog "Pop Up". Nel 2005 ha scritto la biografia di Eros Ramazzotti Eros - Lo giuro.