Comizio M5S, Minuto: «Chiamata in causa, mi hanno passato il microfono»

Loredana Lezoche: «Confronto democratico, non una gara a chi alza più la voce»

martedì 20 febbraio 2018 11.58
Sta ormai facendo il giro del web, rimbalzando soprattutto sui social, un breve video che ha come protagonista la candidata del Centrodesta al Senato, Carmela Minuto. Nel video la Minuto avrebbe preso parola – secondo gli attivisti del Movimento 5 Stelle – nel corso del loro comizio di sabato scorso 17 febbraio presso Corso Umberto.

Al contrario la Minuto sostiene che l'attivista le abbia passato il microfono invitandola a parlare mentre lei era impegnata in una passeggiata elettorale con alcuni sostenitori.
Un video che sta suscitando molti commenti che si dividono tra la solidarietà a l'uno e all'altra, tra critiche talvolta feroci.

Abbiamo interpellato la diretta interessata, Carmela Minuto, che ci ha rilasciato la seguente dichiarazione.

«DA VITTIMA A CARNEFICE. LA POLITICA COL PHOTOSHOP DEI MIEI AVVERSARI.
Sabato scorso nel corso di una passeggiata elettorale in compagnia di alcune mie sostenitrici, in Corso Umberto a Molfetta, sono stata fermata da un signore che mi ha chiamata in causa e passato il microfono. Quando ho fatto notare al mio interlocutore che lo stesso aveva cambiato almeno 4 partiti diversi da quando lo conosco, non è stato più in grado di reggere il confronto e mi ha sottratto il microfono mentre venivo insultata e fischiata dai loro tifosi. A quel punto mi sono allontanata dallo squallido teatrino che avevano messo su lasciandoli al loro monologo.
Queste persone sono le ultime a dare spiegazioni agli italiani su chi falsifica ricevute di bonifici ma le prime ad attaccare senza reali motivazioni chi invece ogni giorno lavora a politiche concrete per il territorio. Quanto all'intervento dell'avversaria di Centrosinistra, evidentemente in cerca di un po' di visibilità, sento di dover dire che se non conosce la reale evoluzione dei fatti, e si attiene alla sola visione di un video "tagliato" e cucito ad hoc dai tuttologi del web, non credo abbia elementi a sufficienza per farmi la morale sul rispetto delle regole!»

La Minuto risponde anche alla nota stampa inviata dalla candidata al Senato per il PD, Loredana Lezoche, che proprio in merito al suddetto episodio esprime la propria solidarietà al M5S.

«In queste ore, sta circolando sui social un video che ritrae la candidata del Centrodestra intervenire durante il comizio organizzato e tenuto dal Movimento 5 Stelle, sabato 17 febbraio, a Molfetta.
Comprendo il nervosismo della candidata di Centrodestra - e sappiamo il perché! -, ma per me il confronto dovrebbe svolgersi democraticamente sui punti programmatici, non dovrebbe essere una gara a chi alza di più la voce.
Lo sport, d'altro canto, mi ha insegnato il rispetto delle regole e dell'avversario. Che si vinca o che si perda.
Tutta la mia solidarietà al Movimento 5 Stelle Molfetta. Difenderò sempre le opinioni di tutti, anche quando non le condivido.»