Lillino Drago: «Il nostro sogno è creare un sistema del verde cittadino»

Il candidato sindaco delle forze progressiste interviene sulla gestione degli spazi naturali in città

giovedì 28 aprile 2022 18.06
Il tema del verde pubblico a Molfetta è centrale nella pianificazione delle nuove politiche urbane. Politiche che abbiano come prerequisito la sostenibilità ambientale e la rigenerazione di spazi pubblici oggi totalmente in stato di abbandono e incuria.

"Noi immaginiamo e prevediamo un sistema di parchi e spazi naturali, la cura costante delle aree verdi e la gestione vivibile dei luoghi dedicati al tempo libero nei quali tutti i cittadini, dai bambini agli anziani e alle persone diversamente abili possano socializzare". Così il candidato sindaco delle forze progressiste, Lillino Drago. "Molfetta ha un potenziale inespresso di parchi e giardini pubblici ed è nostro compito dar loro nuova vita – prosegue Drago in una nota - Lama Martina è l'unico esempio di verde vissuto in libertà. Tutto il resto delle aree verdi della città è in totale stato di abbandono e degrado.

Dalle periferie ormai totalmente abbandonate a sé stesse, senza alcun tipo di manutenzione ordinaria e straordinaria al centro cittadino ormai priva di spazi verdi se si esclude la villa comunale, anch'essa priva di un progetto verde e con la totale incuria dei suoi alberi. Questo stato di cose è sotto gli occhi di tutti". Due macro esempi di cattiva gestione e totale assenza di idee progettuali riguardano aree a verde in periferia: il parco di ponente chiuso ormai da anni ed il parco "Baden Powell" al confine della strada statale 16 bis. Entrambi sono diventati "non luoghi" ed esempi di spreco di denaro pubblico.

"Sarà nostro compito, tra i primi interventi, la sistemazione in tempi brevi e la restituzione ai cittadini di questi due polmoni verdi – interviene il candidato - Riqualificazione fa rima con manutenzione. E questo sarà il nostro approccio alla gestione di tutti gli spazi verdi in città. Va riorganizzato un sistema di aperture, la gestione nuova e condivisa dei beni che non possono essere abbandonati dopo la riqualificazione. Il nostro sogno è creare un vero e proprio 'sistema del verde cittadino'. Mettiamo tutte le migliori forze intorno ad un tavolo e pianifichiamolo insieme. Vogliamo governare la città. Insieme a voi cittadini".