Lillino Drago: «Il concorso pubblico per il Comune di Molfetta un bluff da campagna elettorale»
Il commento del candidato sindaco come portavoce della coalizione a suo sostegno
mercoledì 27 aprile 2022
13.30
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa a firma del candidato sindaco Lillino Drago e dei rappresentanti della coalizione a suo sostegno:
"La notizia del concorso bandito dal Comune di Molfetta a poche settimane dal voto, per l'assunzione di 14 diverse figure professionali da incardinare nella struttura amministrativa dell'ente, rappresenta un oltraggio alla decenza e un'offesa all'intelligenza dei cittadini da parte dell'amministrazione uscente".
Con queste parole durissime il candidato sindaco Lillino Drago e i rappresentanti delle forze civiche e politiche che compongono la coalizione a suo sostegno (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana/Area Pubblica, Rinascere, CON, Senso Civico) commentano l'avvio, da parte del Comune di Molfetta, di una procedura concorsuale a ridosso delle elezioni.
"Dopo anni di incarichi fiduciari, affidamenti diretti, consulenze, collaborazioni, "assistenze al R.u.p." lautamente retribuite a professionisti premiati per la loro fedeltà al "capo", in barba alla trasparenza e a qualunque criterio meritocratico, questo concorso bandito in piena campagna elettorale non è altro se non uno specchietto per le allodole, utile solo per moltiplicare le promesse in vista del voto del 12 giugno".
"L'amministrazione di Tommaso Minervini ha avuto cinque anni di tempo per riorganizzare e potenziare la macchina amministrativa, bandendo per tempo concorsi pubblici, chiari e trasparenti, per selezionare le migliori professionalità da immettere nella macchina comunale, ma non lo ha fatto, scegliendo piuttosto, per tutto il mandato, la strada degli incarichi fiduciari. Solo oggi, a pochi giorni dall'apertura dei seggi elettorali, si ricorda di bandire un concorso pubblico. Si tratta, evidentemente, di un grande bluff ai danni di tanti giovani, disoccupati o in cerca di prima occupazione".
"La città è stanca di questi vecchi metodi di fare politica che abbiamo il dovere di metterci definitivamente alle spalle. Vigileremo con la massima attenzione su questo concorso affinché si svolga nella massima legalità e trasparenza, segnalando alle autorità competenti ogni ipotetico tentativo di condizionamento. Molfetta merita concorsi pubblici veri, trasparenti e programmati per tempo, non questa farsa da campagna elettorale. Molfetta merita rispetto e non di essere trattata solo come un grande bacino elettorale per cooptare consensi a buon mercato."
"La notizia del concorso bandito dal Comune di Molfetta a poche settimane dal voto, per l'assunzione di 14 diverse figure professionali da incardinare nella struttura amministrativa dell'ente, rappresenta un oltraggio alla decenza e un'offesa all'intelligenza dei cittadini da parte dell'amministrazione uscente".
Con queste parole durissime il candidato sindaco Lillino Drago e i rappresentanti delle forze civiche e politiche che compongono la coalizione a suo sostegno (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana/Area Pubblica, Rinascere, CON, Senso Civico) commentano l'avvio, da parte del Comune di Molfetta, di una procedura concorsuale a ridosso delle elezioni.
"Dopo anni di incarichi fiduciari, affidamenti diretti, consulenze, collaborazioni, "assistenze al R.u.p." lautamente retribuite a professionisti premiati per la loro fedeltà al "capo", in barba alla trasparenza e a qualunque criterio meritocratico, questo concorso bandito in piena campagna elettorale non è altro se non uno specchietto per le allodole, utile solo per moltiplicare le promesse in vista del voto del 12 giugno".
"L'amministrazione di Tommaso Minervini ha avuto cinque anni di tempo per riorganizzare e potenziare la macchina amministrativa, bandendo per tempo concorsi pubblici, chiari e trasparenti, per selezionare le migliori professionalità da immettere nella macchina comunale, ma non lo ha fatto, scegliendo piuttosto, per tutto il mandato, la strada degli incarichi fiduciari. Solo oggi, a pochi giorni dall'apertura dei seggi elettorali, si ricorda di bandire un concorso pubblico. Si tratta, evidentemente, di un grande bluff ai danni di tanti giovani, disoccupati o in cerca di prima occupazione".
"La città è stanca di questi vecchi metodi di fare politica che abbiamo il dovere di metterci definitivamente alle spalle. Vigileremo con la massima attenzione su questo concorso affinché si svolga nella massima legalità e trasparenza, segnalando alle autorità competenti ogni ipotetico tentativo di condizionamento. Molfetta merita concorsi pubblici veri, trasparenti e programmati per tempo, non questa farsa da campagna elettorale. Molfetta merita rispetto e non di essere trattata solo come un grande bacino elettorale per cooptare consensi a buon mercato."