Lillino Drago celebra il 2 giugno

Il magistrato, candidato sindaco, riflette sulla Festa della Repubblica

giovedì 2 giugno 2022 10.26
Riceviamo e pubblichiamo.

"Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana e al suo Capo, di osservare lealmente le leggi dello Stato e di adempiere con coscienza i doveri inerenti al mio ufficio."
Ho proferito queste parole solenni quarantacinque anni fa, quando, giovanissimo, presi servizio come magistrato e da allora non le ho mai tradite, svolgendo sempre i miei incarichi con dignità e onore, come prevede la nostra amata Costituzione.
Oggi si celebra la Festa di tutti gli italiani, nel giorno in cui, settantasei anni fa, il popolo scelse al referendum la Repubblica, mettendosi alle spalle anni di monarchia, di dittatura e di guerra.
Per me è stata una grande emozione e una grande responsabilità servire come magistrato la nostra Repubblica per tanti anni, consapevole sino in fondo del sacrificio supremo compiuto da tanti uomini e da tante donne per lasciarci in eredità pace e democrazia.
E in questi giorni con la stessa emozione sto dedicando tutto me stesso, con spirito di servizio, per perseguire l'obiettivo di rilanciare la mia città grazie al sostegno e all'affetto di tanti cittadini, per tornare a vedere Molfetta bella, accogliente, dinamica, solidale.
La nostra città merita una nuova stagione di buona politica e di coesione sociale, per essere all'altezza delle sfide che ci attendono in futuro e per onorare degnamente i valori costituzionali su cui è fondata la nostra Repubblica e la nostra comunità nazionale.