Liberi e uguali: domenica assemblea pubblica a Molfetta
Incontro alle ore 10.30 nella sede de "Il carro dei comici"
lunedì 22 gennaio 2018
"Il nostro Paese è stanco, ferito e sfiduciato.
È ferito nelle periferie fragili e dimenticate delle nostre città. È stanco di attendere tempi biblici nella sanità pubblica per accedere a visite specialistiche.
Stanco di attendere misure concrete per superare una decennale crisi economica che ha fatto chiudere aziende, piegato il commercio, prodotto un alto livello di disoccupazione.
È sfiduciato per le tante promesse non mantenute, dalle misure anti crisi al diritto allo studio pagato a caro prezzo, ai contratti bloccati, ai giovani costretti ad emigrare all'estero per avere un futuro.
È diviso tra nord e sud, tra presunte razze, tra chi ha diritti sul lavoro e chi no, tra la modernità dello slogan più convincente e l'arretratezza del sistema produttivo. Tra le promesse per molti e le sicurezze per pochi.
Il nostro è un Paese stanco delle parole di una politica che rimane sulla superficie, ma che lascia indietro gli invisibili, i non rappresentabili. Che si astengano o si disilludano, le parole diventano sempre più confondibili: la politica si allontana dalle vite delle persone che deve rappresentare.
È per questo che avvertiamo il bisogno, anche a Molfetta, di ricostruire insieme l'alternativa, facendo le cose per bene. Un'alternativa credibile, concreta e coerente, senza clientelismi e senza imbarazzanti trasformismi.
Ed allora noi di LIBERI E UGUALI facciamo un appello a tutti coloro che condividono i valori della libertà e della giustizia sociale, che vogliono impegnarsi per l'uguaglianza ed il riconoscimento di tutti i diritti civili, alle donne ed agli uomini che intendono risollevare questo Paese, ai giovani che per la prima volta si affacciano al voto, a chi, deluso dalle politiche del PD, si sente senza casa, a chi in questi anni si è impegnato nell'associazionismo e nel volontariato, a chi crede davvero nei valori dell'ambientalismo, a chi è impegnato nel civismo per la legalità e la sicurezza sociale, al mondo del cattolicesimo democratico, a chi si impegna ogni giorno nelle parrocchie e nel territorio per la difesa dei più deboli.
LIBERI E UGUALI riparte dalla ricostruzione di una realtà ricca e variegata, che vuole bandire ogni forma di settarismo e si apre a forme di partecipazione democratica dal basso, mettendo insieme le risorse e le intelligenze di quanti, giovani, pensionati, precari, professionisti, partite IVA, imprenditori, docenti, commercianti vogliano rimettersi in cammino e coniugare le parole guida di LIBERI E UGUALI, lavoro con dignità, uguaglianza e giustizia, equità, accoglienza e attenzione alle periferie per cambiare il nostro Paese, l'Italia.
Abbiamo bisogno di tutti e di ciascuno.
Ciascuno con le proprie peculiarità e le differenti esperienze.
Ciascuno con la sua esperienza di vita e lavoro.
Ciascuno con il desiderio di mettersi in gioco offrendo il proprio sguardo sul mondo e coniugandolo a quello degli altri.
Solo insieme, ciascuno di noi potrà liberare la parte migliore di sé, e come dice Pietro Grasso, il nostro candidato premier e già magistrato contro la mafia "FARE LE COSE BENE E CON CURA".
Con questo spirito invitiamo tutta la cittadinanza domenica 28 gennaio alle ore 10.30 presso il Carro dei Comici in via Giovene n° 23 per discutere insieme l'avvio di un percorso condiviso che abbia inizio oggi e che continuerà anche dopo domenica 4 marzo.
INSIEME POSSIAMO FARCELA
INSIEME CAMBIEREMO L'ITALIA"
È ferito nelle periferie fragili e dimenticate delle nostre città. È stanco di attendere tempi biblici nella sanità pubblica per accedere a visite specialistiche.
Stanco di attendere misure concrete per superare una decennale crisi economica che ha fatto chiudere aziende, piegato il commercio, prodotto un alto livello di disoccupazione.
È sfiduciato per le tante promesse non mantenute, dalle misure anti crisi al diritto allo studio pagato a caro prezzo, ai contratti bloccati, ai giovani costretti ad emigrare all'estero per avere un futuro.
È diviso tra nord e sud, tra presunte razze, tra chi ha diritti sul lavoro e chi no, tra la modernità dello slogan più convincente e l'arretratezza del sistema produttivo. Tra le promesse per molti e le sicurezze per pochi.
Il nostro è un Paese stanco delle parole di una politica che rimane sulla superficie, ma che lascia indietro gli invisibili, i non rappresentabili. Che si astengano o si disilludano, le parole diventano sempre più confondibili: la politica si allontana dalle vite delle persone che deve rappresentare.
È per questo che avvertiamo il bisogno, anche a Molfetta, di ricostruire insieme l'alternativa, facendo le cose per bene. Un'alternativa credibile, concreta e coerente, senza clientelismi e senza imbarazzanti trasformismi.
Ed allora noi di LIBERI E UGUALI facciamo un appello a tutti coloro che condividono i valori della libertà e della giustizia sociale, che vogliono impegnarsi per l'uguaglianza ed il riconoscimento di tutti i diritti civili, alle donne ed agli uomini che intendono risollevare questo Paese, ai giovani che per la prima volta si affacciano al voto, a chi, deluso dalle politiche del PD, si sente senza casa, a chi in questi anni si è impegnato nell'associazionismo e nel volontariato, a chi crede davvero nei valori dell'ambientalismo, a chi è impegnato nel civismo per la legalità e la sicurezza sociale, al mondo del cattolicesimo democratico, a chi si impegna ogni giorno nelle parrocchie e nel territorio per la difesa dei più deboli.
LIBERI E UGUALI riparte dalla ricostruzione di una realtà ricca e variegata, che vuole bandire ogni forma di settarismo e si apre a forme di partecipazione democratica dal basso, mettendo insieme le risorse e le intelligenze di quanti, giovani, pensionati, precari, professionisti, partite IVA, imprenditori, docenti, commercianti vogliano rimettersi in cammino e coniugare le parole guida di LIBERI E UGUALI, lavoro con dignità, uguaglianza e giustizia, equità, accoglienza e attenzione alle periferie per cambiare il nostro Paese, l'Italia.
Abbiamo bisogno di tutti e di ciascuno.
Ciascuno con le proprie peculiarità e le differenti esperienze.
Ciascuno con la sua esperienza di vita e lavoro.
Ciascuno con il desiderio di mettersi in gioco offrendo il proprio sguardo sul mondo e coniugandolo a quello degli altri.
Solo insieme, ciascuno di noi potrà liberare la parte migliore di sé, e come dice Pietro Grasso, il nostro candidato premier e già magistrato contro la mafia "FARE LE COSE BENE E CON CURA".
Con questo spirito invitiamo tutta la cittadinanza domenica 28 gennaio alle ore 10.30 presso il Carro dei Comici in via Giovene n° 23 per discutere insieme l'avvio di un percorso condiviso che abbia inizio oggi e che continuerà anche dopo domenica 4 marzo.
INSIEME POSSIAMO FARCELA
INSIEME CAMBIEREMO L'ITALIA"