Lavoratori della piscina comunale, nel nuovo bando di gestione una clausola che li salvaguarda
La risposta del sindaco Minervini che soddisfa il consigliere Porta
lunedì 13 novembre 2017
18.28
Si va avanti con le interpellanze in Consiglio Comunale che è attualmente in fase di svolgimento e che vede tra i punti all'ordine del giorno anche il regolamento edilizio e il piano di riordino ospedaliero.
Il presidente del Consiglio Nicola Piergiovanni cede la parola al consigliere Gianni Porta che chiede risposta all'interpellanza presentata lo scorso 11 agosto con cui si chiedeva all'Amministrazione comunale a che punto fosse l'iter di individuazione del nuovo soggetto gestore della struttura della piscina comunale al netto dei fatti accaduti che avevano portato la precedente amministrazione a risolvere il contratto di concessione per grave inadempimento contrattuale del gestore e della successiva decisione commissariale di di attivare una procedura di individuazione di un nuovo soggetto gestore attraverso avviso pubblico.
«Con questa interpellanza vogliamo chiedere – ha affermato il consigliere Porta – appunto, appena insediati, a che punto fosse l'individuazione del nuovo soggetto ma soprattutto volevamo capire se l'Amministrazione comunale avesse intenzione di tutelare nella procedura pubblica, con delle clausole di salvaguardia, i lavoratori dipendenti della precedente società concessionaria affinché fosse favorito il loro ritorno al lavoro presso l'impianto comunale della piscina con una eventuale nuova gestione»
Precisa e concreta la risposta del Sindaco Minervini: «Abbiamo disposto che nell'avviso pubblico che è in corso sia stato già inserito nell'articolo 20 la clausola sociale per i lavoratori già dipendenti della precedente gestione, attendiamo quindi l'iter dell'appalto pubblico».
Una risposta che questa volta ha pienamente soddisfatto lo schieramento di sinistra che, afferma Porta, continuerà a vigilare sulla questione della piscina comunale affinché il nuovo e prossimo gestore ci attenga fermamente a quanto disposto dall'avviso pubblico.
Il presidente del Consiglio Nicola Piergiovanni cede la parola al consigliere Gianni Porta che chiede risposta all'interpellanza presentata lo scorso 11 agosto con cui si chiedeva all'Amministrazione comunale a che punto fosse l'iter di individuazione del nuovo soggetto gestore della struttura della piscina comunale al netto dei fatti accaduti che avevano portato la precedente amministrazione a risolvere il contratto di concessione per grave inadempimento contrattuale del gestore e della successiva decisione commissariale di di attivare una procedura di individuazione di un nuovo soggetto gestore attraverso avviso pubblico.
«Con questa interpellanza vogliamo chiedere – ha affermato il consigliere Porta – appunto, appena insediati, a che punto fosse l'individuazione del nuovo soggetto ma soprattutto volevamo capire se l'Amministrazione comunale avesse intenzione di tutelare nella procedura pubblica, con delle clausole di salvaguardia, i lavoratori dipendenti della precedente società concessionaria affinché fosse favorito il loro ritorno al lavoro presso l'impianto comunale della piscina con una eventuale nuova gestione»
Precisa e concreta la risposta del Sindaco Minervini: «Abbiamo disposto che nell'avviso pubblico che è in corso sia stato già inserito nell'articolo 20 la clausola sociale per i lavoratori già dipendenti della precedente gestione, attendiamo quindi l'iter dell'appalto pubblico».
Una risposta che questa volta ha pienamente soddisfatto lo schieramento di sinistra che, afferma Porta, continuerà a vigilare sulla questione della piscina comunale affinché il nuovo e prossimo gestore ci attenga fermamente a quanto disposto dall'avviso pubblico.