Ladri in azione anche a Pasquetta: colpito il parrucchiere Volpe
Il colpo in via Ricasoli: i ladri hanno rubato numerosi prodotti in esposizione, prima di essere messi in fuga da un residente
lunedì 10 aprile 2023
11.18
Ancora un'attività danneggiata dall'incursione dei ladri. Anche nella notte fra Pasqua e Pasquetta, quando il parrucchiere Volpe è divenuto l'ennesimo obiettivo di una banda di balordi entrati a rubare e fuggiti con numerosi prodotti in esposizione, alcuni carnet di assegni e documenti, questi ultimi recuperati dai Carabinieri.
I malviventi sono entrati in azione intorno alle ore 03.00 della notte appena trascorsa, quando, dopo aver forzato la serranda della storica attività commerciale di via Ricasoli, a pochi passi da piazza Principe di Napoli e da corso Umberto, hanno sfondato il vetro blindato della porta d'ingresso. Poi, una volta all'interno, i ladri hanno arraffato numerosi prodotti in esposizione per un valore complessivo non ancora quantificato, alcuni carnet di assegni, documenti e un telefono cellulare.
Arraffata la refurtiva, i balordi - disturbati, mentre erano in azione, dalle urla di un residente - si sono dileguati in un attimo, fuggendo verso via XX settembre, dove in effetti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, intervenuti sul posto, hanno recuperato alcuni documenti e un cellulare, persi dai banditi durante la fuga. I militari hanno effettuato i rilievi e visionato le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che, in questo caso, potrebbero ricoprire un ruolo determinante.
Dei banditi, al momento, nessuna traccia, mentre resta l'amarezza del titolare, Salvatore Volpe, ancora scosso dopo l'accaduto: «Hanno fatto un bel danno, ma, al di là di questo, è la sensazione d'insicurezza a preoccupare. Per questo - conclude l'uomo - vorrei lanciare una petizione per chiedere maggiori controlli in zona».
I malviventi sono entrati in azione intorno alle ore 03.00 della notte appena trascorsa, quando, dopo aver forzato la serranda della storica attività commerciale di via Ricasoli, a pochi passi da piazza Principe di Napoli e da corso Umberto, hanno sfondato il vetro blindato della porta d'ingresso. Poi, una volta all'interno, i ladri hanno arraffato numerosi prodotti in esposizione per un valore complessivo non ancora quantificato, alcuni carnet di assegni, documenti e un telefono cellulare.
Arraffata la refurtiva, i balordi - disturbati, mentre erano in azione, dalle urla di un residente - si sono dileguati in un attimo, fuggendo verso via XX settembre, dove in effetti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, intervenuti sul posto, hanno recuperato alcuni documenti e un cellulare, persi dai banditi durante la fuga. I militari hanno effettuato i rilievi e visionato le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che, in questo caso, potrebbero ricoprire un ruolo determinante.
Dei banditi, al momento, nessuna traccia, mentre resta l'amarezza del titolare, Salvatore Volpe, ancora scosso dopo l'accaduto: «Hanno fatto un bel danno, ma, al di là di questo, è la sensazione d'insicurezza a preoccupare. Per questo - conclude l'uomo - vorrei lanciare una petizione per chiedere maggiori controlli in zona».