Ladri in azione al plesso scolastico Zagami
Colpo pianificato e messo a segno di notte all'interno dell'istituto di via Azzarita
mercoledì 6 giugno 2018
19.23
Furto nel plesso scolastico intitolato a Vincenzo Zagami. I ladri, nella notte, hanno fatto razzia e portato vie alcune attrezzature multimediali in uso agli studenti, anche se all'interno dell'edificio è ancora in corso l'inventario per capire quanto sia stato trafugato.
La scuola primaria, che sorge in via Azzarita e che fa parte dell'istituto comprensivo statale San Giovanni Bosco, accoglie 20 classi con una popolazione di 434 alunni ed è dotata, tra gli altri, di un laboratorio multimediale con apparecchi tecnologici, i quali, evidentemente, hanno suscitato gli appetiti dei banditi. L'obiettivo dei ladri è ormai prevedibile, lo schema d'azione anche stavolta non ha incontrato grandi ostacoli.
Il bottino è in corso di quantificazione, ma - secondo i Carabinieri - non sarebbe ingente. Sarà poi l'inventario e la denuncia del dirigente scolastico Maria Tiziana Santomauro a permettere la quantificazione precisa. Sul caso stanno indagando i militari della locale Stazione, diretti dal luogotenente carica speciale Giuseppe Malerba, che sono intervenuti sul posto per tutti i rilievi di prassi.
«Siamo in contatto con la dirigente della scuola primaria, aspettiamo di conoscere l'ammontare del furto», spiegano gli inquirenti, mentre su Facebook i genitori attaccano: «Ladri vigliacchi, rubare nelle scuole è vergognoso», scrivono.
La scuola primaria, che sorge in via Azzarita e che fa parte dell'istituto comprensivo statale San Giovanni Bosco, accoglie 20 classi con una popolazione di 434 alunni ed è dotata, tra gli altri, di un laboratorio multimediale con apparecchi tecnologici, i quali, evidentemente, hanno suscitato gli appetiti dei banditi. L'obiettivo dei ladri è ormai prevedibile, lo schema d'azione anche stavolta non ha incontrato grandi ostacoli.
Il bottino è in corso di quantificazione, ma - secondo i Carabinieri - non sarebbe ingente. Sarà poi l'inventario e la denuncia del dirigente scolastico Maria Tiziana Santomauro a permettere la quantificazione precisa. Sul caso stanno indagando i militari della locale Stazione, diretti dal luogotenente carica speciale Giuseppe Malerba, che sono intervenuti sul posto per tutti i rilievi di prassi.
«Siamo in contatto con la dirigente della scuola primaria, aspettiamo di conoscere l'ammontare del furto», spiegano gli inquirenti, mentre su Facebook i genitori attaccano: «Ladri vigliacchi, rubare nelle scuole è vergognoso», scrivono.