La settimana rossiniana arriva a Molfetta
Il cartellone degli eventi diffuso dall'assessorato alla cultura
lunedì 6 agosto 2018
12.19
La settimana rossiniana - "Rossini 150" - rende omaggio ad uno dei più importanti compositori italiani della prima metà del XIX secolo ed uno dei massimi operisti della storia della musica, per questo soprannominato il "Mozart italiano" – afferma l'Assessore alla Cultura Sara Allegretta.
"Per questo, la Civica Amministrazione della Città di Molfetta, nell'anno delle celebrazioni per i 150 anni trascorsi dalla morte di Gioachino Rossini (1792-1868) ha creato un nuovo percorso artistico e culturale alla scoperta della figura del maestro: recital, spettacolo, lettura – prosegue l'Assessore. Pertanto, questo nuovo format culturale che vede il coinvolgimento di ben quattro associazioni: Musicarte, Legni Pregiati, Estemporanea, MusicaInsieme, si svilupperà dal 16 al 21 agosto, nel suggestivo Chiostro di San Domenico, nella sua articolazione progettuale frutto di una brillante sintesi culturale fatta di parole, musica, sonorità".
Gli eventi in programma, tutti ad ingresso gratuito, sono:
16 agosto - Les Soirées Musicales - recital per voce e pianoforte
Per musica da camera s'intendeva, secondo la tradizione, quella destinata agli ambienti chiusi e ristretti dei palazzi patrizi o, più tardi, delle case borghesi benestanti.
Les Soirées Musicales, pubblicate nel 1835 e trascritte anche da Liszt per pianoforte solo e ammirate da Wagner, insieme ad altre raccolte italiane e francesi per voce e pianoforte, descrivono meglio i risvolti esistenziali del Rossini parigino, quella sua apparente veste di musicista ormai a riposo, disincantato e privo di illusioni.
Composte per la maggior parte dopo la rinuncia alla sua carriera operistica, sono ceselli, perle, tanto più preziose quanto gradevoli. Conservano una genuina freschezza di linguaggio, una cantabilità spontanea che va dalla linea popolareggiante alla sobria eleganza, dalle arditezze armoniche al gusto per il capriccio, a quelli di ispirazione spagnola. Ci faranno rivivere un'atmosfera d'altri tempi.
17 agosto - Rossini e dintorni - recital per voce e pianoforte
Un viaggio musicale attorno a Rossini, con uno sguardo a quei compositori che furono protagonisti, come lui, di tutto l'Ottocento belcantistico italiano, parliamo di Bellini e Donizetti. La poetica di Rossini si racchiude nelle sue stesse parole: "Melodia semplice, ritmo chiaro", questo il messaggio lasciato ai suoi contemporanei. Quindi, un concerto all'insegna del puro belcanto.
18 agosto - Barbiere di Siviglia – opera buffa in due atti
La più popolare e la più eseguita delle opere buffe di Rossini, è da sempre definita "il più grande poema musicale comico-satirico-umoristico dell'umanità". La ripercorriamo insieme nell'esecuzione con i protagonisti cantanti dell'opera e l'Orchestra Filarmonica Pugliese. Una variopinta commedia umana che piacque all'antirossiniano Berlioz, a Schumann che se n'estasiava, all'antitalianista Wagner. Ma su tutti il giudizio di Schopenauer: "troppo bene il Barbiere risponde a chi vi scorga una medicina irresistibile, serenatrice, obliosa".
19 agosto - Gran Galà Rossiniano – recital per voci e orchestra
La vocalità rossiniana, splendidamente belcantistica, sarà protagonista di questo recital cui si alterneranno famose Sinfonie da opera del grande maestro pesarese a grandi arie di raffinato virtuosismo, coinvolgendo l'ascoltatore in un vortice sentimentale, spirituale ed emotivo.
20 agosto - L'ultimo spartito di Rossini – Libro di Simona Baldelli
Scrivere un romanzo ispirato alla biografia di Gioachino Rossini, nel 150esimo della sua morte, scrive l'autrice, significa complicarsi meravigliosamente la vita. Che cosa si può scrivere di un personaggio di cui si è già detto tutto, che appartiene all'immaginario collettivo, non solo dei melomani? Smise di scrivere opere a 37 anni, dopo il magnifico Guglielmo Tell. Cosa portò il musicista più famoso del mondo al silenzio? Lo scopriremo con l'autrice Simona Baldelli.
21 agosto - "Rossini e il Barbiere"- Spettacolo per voce recitante, cantanti lirici, Otto Clarinet Ensemble
Partendo dalla famosissima Opera Lirica scritta nel 1813 da Gioachino Rossini, il progetto mira a condurre lo spettatore nei retroscena della composizione e non solo. L'attrice racconterà la vita del musicista e la composizione dell'Opera dal punto di vista di Olympe Pélissier, seconda moglie di Rossini. La lunga attesa per essere ufficialmente riconosciuta "moglie" (dopo la morte della prima: il grande soprano Isabella Colbran), le manie e la dipendenza dal cibo di Rossini, l'insuccesso del Barbiere di Siviglia alla prima rappresentazione: tutto questo si intreccia con i personaggi dell'Opera più famosa al mondo.