La Prefettura ridisegna il Consiglio Regionale. Nessun cambiamento per Saverio Tammacco

Il consigliere molfettese non coinvolto nel ricalcolo dei voti che gli hanno dato il seggio. Resta nel gruppo misto

giovedì 21 ottobre 2021
Il Consiglio Regionale della Puglia ha una nuova conformazione che non intacca la posizione all'interno del molfettese Saverio Tammacco.

Infatti, nelle scorse ore, la Prefettura di Bari ha trasmesso al Tar Puglia l'ordinanza con la quale ha proceduto nelle passate settimane, su richiesta dei giudici amministrativi, alla "rideterminazione della ripartizione dei seggi, per l'individuazione dei candidati da proclamare eletti e da insediare legittimamente nel Consiglio regionale pugliese".
Ciò che emerge preliminarmente è che due seggi sono persi dalla maggioranza di Emiliano che anzichè poter contare sui 29 originali adesso ne avrà a disposizione 27. Per le forze politiche, invece, la conseguenza di tutto questo è che il centrosinistra perde Mario Pendinelli (Popolari con Emiliano) e Peppino Longo (Con), i cui seggi vanno al centrodestra e, in particolare, ad Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani) e Vito De Palma (Forza Italia). Il Partito dei Popolari con Emiliano perde anche un secondo seggio, quello di Francesco La Notte, a favore del Partito democratico, con il primo dei non eletti della circoscrizione di Brindisi, Carmelo Grassi, che entra in Consiglio. Si tornerà in aula il 30 novembre per il provvedimento del Tar che chiuderà la vicenda.

Tammacco, invece, resta al proprio posto.
Eletto, come uno dei più suffragati, nella lista "La Puglia domani" a sostegno di Raffaele Fitto candidato alla presidenza, il molfettese iniziò la propria esperienza all'opposizione. Il 27 luglio scorso, poi, la comunicazione del passaggio nel gruppo misto.