La Polizia Locale di Molfetta sarà dotata di bodycam
Il Comune ne acquisterà dodici per l'autotutela degli agenti
venerdì 27 dicembre 2019
9.29
Il Comando di Polizia Locale di Molfetta sarà dotato di nuovi e tecnologici strumenti non solo per l'autotutela degli agenti ma anche per espletare al meglio le proprie funzioni di controllo del territorio.
Infatti, il Comune di Molfetta è prossimo all'acquisto di dodici bodycam ovvero "telecamere indossabili, destinate al personale in servizio esterno di vigilanza, allo scopo di scoraggiare condotte aggressive da parte di terzi e tutelare gli stessi in situazioni di pericolo dove la registrazione degli eventi può diventare un elemento di prova inconfutabile anche in eventuali procedimenti giudiziari", si legge nei documenti dello stesso Comune di Molfetta.
In particolare la decisione di implementare gli strumenti a disposizione degli agenti nasce "dalla necessità di assicurare la funzionalità delle attività e la sicurezza degli operatori del Corpo di Polizia Locale" oltre che dalla "costante esigenza di controllo del territorio" e dall'"assunzione di nuovi Agenti", circostanza che "comporta la necessità di implementare le dotazioni strumentali del Corpo Polizia Locale".
La parola finale è tuttavia spettata al sindaco di Molfetta Tommaso Minervini che nei mesi scorsi ha deciso di "dotare gli agenti di presidi di autotutela che non siano classificati come arma, aventi scopo esclusivamente difensivo".
La macchina burocratica ha già individuato l'azienda da cui acquistare le bodycam, per un cifra che si aggira attorno ai 7 mila Euro.
Infatti, il Comune di Molfetta è prossimo all'acquisto di dodici bodycam ovvero "telecamere indossabili, destinate al personale in servizio esterno di vigilanza, allo scopo di scoraggiare condotte aggressive da parte di terzi e tutelare gli stessi in situazioni di pericolo dove la registrazione degli eventi può diventare un elemento di prova inconfutabile anche in eventuali procedimenti giudiziari", si legge nei documenti dello stesso Comune di Molfetta.
In particolare la decisione di implementare gli strumenti a disposizione degli agenti nasce "dalla necessità di assicurare la funzionalità delle attività e la sicurezza degli operatori del Corpo di Polizia Locale" oltre che dalla "costante esigenza di controllo del territorio" e dall'"assunzione di nuovi Agenti", circostanza che "comporta la necessità di implementare le dotazioni strumentali del Corpo Polizia Locale".
La parola finale è tuttavia spettata al sindaco di Molfetta Tommaso Minervini che nei mesi scorsi ha deciso di "dotare gli agenti di presidi di autotutela che non siano classificati come arma, aventi scopo esclusivamente difensivo".
La macchina burocratica ha già individuato l'azienda da cui acquistare le bodycam, per un cifra che si aggira attorno ai 7 mila Euro.