La grande sorpresa Felice Spaccavento: è lui il secondo più votato a Molfetta
Il medico ha visto come suo unico limite il risultato della propria lista
martedì 22 settembre 2020
09.00
La tornata elettorale che si è appena conclusa e che porterà a stabilire il nuovo Consiglio della Regione Puglia ha visto diverse sorprese e una di questa viene proprio da Molfetta: in città ha ottenuto un grande risultato il medico Felice Spaccavento che è stato addirittura il secondo più votato dai molfettesi alle spalle di Saverio Tammacco.
La candidatura di Spaccavento con la lista "Puglia Solidale Verde" in favore di Michele Emiliano ha preso piede sempre di più nelle ultime settimane e anche l'accoglienza a lui riservata durante il comizio tenuto in città con il presidente della Regione e Antonio Decaro aveva dato un segnale positivo sulla grande stima dei molfettesi nei suoi confronti.
Spaccavento è stato in grado di essere il maggiore rivale di Saverio Tammacco, con i suoi 3448 voti che potrebbero rappresentare un nuovo punto d'inizio della sinistra in città. Lo stesso medico ieri si era espresso con grande positività nelle ore più delicate dello spoglio: "Devo ringraziare Molfetta per la fiducia che mi sta dando - ha dichiarato ieri sera - e ogni singola persona che mi ha votato. Ho rivisto una comunità capace di credere nel valore delle idee e in una politica che metta l'interesse del cittadino al primo posto".
Il principale limite al suo grande risultato è stato legato alla lista, che non ha superato il muro del 4% necessario a ottenere il seggio regionale.
La candidatura di Spaccavento con la lista "Puglia Solidale Verde" in favore di Michele Emiliano ha preso piede sempre di più nelle ultime settimane e anche l'accoglienza a lui riservata durante il comizio tenuto in città con il presidente della Regione e Antonio Decaro aveva dato un segnale positivo sulla grande stima dei molfettesi nei suoi confronti.
Spaccavento è stato in grado di essere il maggiore rivale di Saverio Tammacco, con i suoi 3448 voti che potrebbero rappresentare un nuovo punto d'inizio della sinistra in città. Lo stesso medico ieri si era espresso con grande positività nelle ore più delicate dello spoglio: "Devo ringraziare Molfetta per la fiducia che mi sta dando - ha dichiarato ieri sera - e ogni singola persona che mi ha votato. Ho rivisto una comunità capace di credere nel valore delle idee e in una politica che metta l'interesse del cittadino al primo posto".
Il principale limite al suo grande risultato è stato legato alla lista, che non ha superato il muro del 4% necessario a ottenere il seggio regionale.