La Consulta femminile di Molfetta si rinnova
Il nuovo direttivo rimarrà in carica per i prossimi due anni
giovedì 8 febbraio 2024
Nuovo direttivo per la Consulta femminile. È di ieri la nomina del nuovo direttivo della Consulta comunale che rimarrà in carica per i prossimi due anni. A stretto contatto con la Presidente, Patrizia Rosati (Associazione Oll Muvi), opereranno Anna Antonia Spagnoletti, vice presidente (Associazione Note di Puglia), Rosanna Tridente (Aps Mano nella mano), Giovanna Gadaleta (Casa per la Pace), Francesca Del Rosso (ASD Fulgor Molfetta).
Il direttivo è stato nominato dall'Assemblea della Consulta nominata a seguito dell'Avviso pubblico aperto ai gruppi femminili di ogni partito, movimento politico con rispettivi movimenti giovanili, organizzazioni sindacali, associazioni o gruppi femminili, riconosciuti a livello nazionale, regionale o locale, operanti sul territorio cittadino da almeno due anni.
Presente all'Assemblea, l'assessore alla socialità con delega alle pari opportunità e alla Consulta femminile, Anna Capurso.
«Auguro buon lavoro - ha dichiarato l'assessore Capurso - alla nuova Presidente, al nuovo Direttivo che saprà farsi portatore di iniziative propositive per promuovere la parità di genere e sollecitare una più consapevole partecipazione della donna nella vita sociale, economica e politica».
La Consulta femminile comunale fu istituita, a Molfetta, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18/1989, in applicazione degli artt. 3 e 37 della Costituzione e della Legge Regionale n.70 del 9/6/1980, con lo scopo di promuovere le condizioni e le azioni positive per favorire la piena parità di fatto tra uomini e donne.
Il direttivo è stato nominato dall'Assemblea della Consulta nominata a seguito dell'Avviso pubblico aperto ai gruppi femminili di ogni partito, movimento politico con rispettivi movimenti giovanili, organizzazioni sindacali, associazioni o gruppi femminili, riconosciuti a livello nazionale, regionale o locale, operanti sul territorio cittadino da almeno due anni.
Presente all'Assemblea, l'assessore alla socialità con delega alle pari opportunità e alla Consulta femminile, Anna Capurso.
«Auguro buon lavoro - ha dichiarato l'assessore Capurso - alla nuova Presidente, al nuovo Direttivo che saprà farsi portatore di iniziative propositive per promuovere la parità di genere e sollecitare una più consapevole partecipazione della donna nella vita sociale, economica e politica».
La Consulta femminile comunale fu istituita, a Molfetta, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18/1989, in applicazione degli artt. 3 e 37 della Costituzione e della Legge Regionale n.70 del 9/6/1980, con lo scopo di promuovere le condizioni e le azioni positive per favorire la piena parità di fatto tra uomini e donne.