La chiesa del Purgatorio in luce con il video mapping

Primo piano sul monumento cittadino

lunedì 14 settembre 2015 14.39
A cura di Paola Copertino
Nell'ambito delle iniziative dell'estate molfettese, domenica 20 settembre dalle ore 20,30 alle ore 23,00, andrà in scena il "Video Mapping" a cura di DOT Studio (la foto si riferisce a passate edizioni). Quest'anno gli organizzatori hanno voluto focalizzare la loro attenzione sulla Chiesa di Santa Maria Consolatrice degli Afflitti, più comunemente conosciuta come "Chiesa del Purgatorio".

Il video mapping mostrerà nei primi minuti dei cenni storici di tre luoghi fulcro della storia molfettese per poi incentrarsi su evoluzioni sceniche prevalentemente in 3D che modificheranno sia nella forma che nell'essere la bellissima facciata della chiesa.

Per l'occasione Corso Dante sarà lasciato completamente al buio per fare in modo che il solo Purgatorio diventi il protagonista assoluto della serata. L'evento, completamente gratuito, aveva già riscosso grande successo lo scorso anno presso la cala Sant'Andrea quando tantissimi curiosi avevano ammirato il video mapping proiettato alle spalle del Duomo di Molfetta.

Il gruppo di lavoro Dot Studio, Marco Fumarola, Massimo Sciannamea, Raffaele Salvemini, ha già curato spettacoli del genere in Piazza Municipio, a Miragica e per il carnevale di Putignano. La scelta delle immagini e del suono, tutto in sincronizzazione, è stata pensata per attirare sia un pubblico adulto che un pubblico più giovane. Il Video Mapping è una tecnica di proiezione capace di rendere superfici di ogni genere schermi multimediali che negli ultimi anni ha riscosso particolare successo in tutto il mondo.

Attraverso evoluzioni video si riesce a dare spettacolarità ad oggetti statici creando illusioni ottiche e ricostruzioni in 3 dimensioni di ogni genere; il tutto è accompagnato da musiche appositamente create per rendere lo show ancora più coinvolgente e significativo.
Sarà possibile ammirare la chiesa del Purgatorio, per la prima volta, sotto una luce diversa.