La carica dei 2mila. Lo spettacolo della Molfetta Night Run
L'evento ha animato la città domenica 30 aprile
martedì 2 maggio 2017
8.52
I sorrisi dei bambini, l'entusiasmo dei genitori, i colori "giallo vivace" delle maglie firmate Decathlon. Duemila persone per le strade della città, in festa. Questa è stata la Molfetta Night Run, svoltasi ieri a Molfetta, organizzata dall'agenzia Studio360, in collaborazione con l'Asd Free Runners e il Csain.
Uno spettacolo puro, che ha vissuto di tante, speciali fasi: dalla corsa "Baby", che ha coinvolto 200 bambini, costruita a braccetto con l'associazione AllenaMenti, per arrivare alle fasi di riscaldamento pre gara, alla corsa dei "grandi", fino alla festa finale.
Ogni momento con la sua specificità, raccontato con la verve del conduttore Pako Carlucci, e soprattutto con lo spirito di enorme condivisione da parte delle persone presenti. Gente che correva con il proprio bimbo in carrozzina, padri con le figliolette in braccio, famiglie e compleanni festeggiati, con tanto di carrelli pieni di cibo e bibite.
E poi le aziende a fare team building, i ragazzi di "50mila eventi" ad animare la serata, le associazioni per disabili a partecipare con un entusiasmo commovente. Certo, i disabili. Perché la Molfetta Night Run è stata anche questo, grazie all'idea della "Special Night Run". C'erano le associazioni Anthropos, Unitalsi, Appoggiati a me, Amici per la vita, Lega del Filo d'Oro. Con alcuni handbiker che hanno aperto la corsa, e altri ragazzi, con i loro operatori, che l'hanno chiusa.
Il premio più bello? Semplice: al taglio del traguardo tutti sono stati vincitori, con il riconoscimento spontaneo della pacca sulla spalla dei compagni di corsa.
Una serata indimenticabile, con la "cartolina" inviata dalla linea di partenza. I duemila in giallo, nei pressi della chiesa del Purgatorio, pronti a scattare, o a passeggiare.
Il bello dello sport. Molfetta ieri sera era più affascinante che mai.
Uno spettacolo puro, che ha vissuto di tante, speciali fasi: dalla corsa "Baby", che ha coinvolto 200 bambini, costruita a braccetto con l'associazione AllenaMenti, per arrivare alle fasi di riscaldamento pre gara, alla corsa dei "grandi", fino alla festa finale.
Ogni momento con la sua specificità, raccontato con la verve del conduttore Pako Carlucci, e soprattutto con lo spirito di enorme condivisione da parte delle persone presenti. Gente che correva con il proprio bimbo in carrozzina, padri con le figliolette in braccio, famiglie e compleanni festeggiati, con tanto di carrelli pieni di cibo e bibite.
E poi le aziende a fare team building, i ragazzi di "50mila eventi" ad animare la serata, le associazioni per disabili a partecipare con un entusiasmo commovente. Certo, i disabili. Perché la Molfetta Night Run è stata anche questo, grazie all'idea della "Special Night Run". C'erano le associazioni Anthropos, Unitalsi, Appoggiati a me, Amici per la vita, Lega del Filo d'Oro. Con alcuni handbiker che hanno aperto la corsa, e altri ragazzi, con i loro operatori, che l'hanno chiusa.
Il premio più bello? Semplice: al taglio del traguardo tutti sono stati vincitori, con il riconoscimento spontaneo della pacca sulla spalla dei compagni di corsa.
Una serata indimenticabile, con la "cartolina" inviata dalla linea di partenza. I duemila in giallo, nei pressi della chiesa del Purgatorio, pronti a scattare, o a passeggiare.
Il bello dello sport. Molfetta ieri sera era più affascinante che mai.